Castellammare: presto aprirà il sito di stoccaggio a via Schito, protestano i cittadini

Si avvicina di ora in ora l’apertura del sito di stoccaggio temporaneo per tamponare l’emergenza rifiuti di Castellammare, ma i cittadini delle periferie stabiesi insorgono. Questa sera alle ore 20, i residenti di via Schito scenderanno in strada per una fiaccolata: proprio l’area parcheggio della MoviTrans, infatti, è stata scelta, a due anni di distanza, per ospitare nuovamente la spazzatura della cittadina stabiese. Mancano solo le autorizzazioni dell’Arpac, poi ci sarà l’apertura ufficiale del sito di stoccaggio. «Resterà aperto al massimo per due mesi – ha assicurato il sindaco Luigi Bobbio – poi i rifiuti saranno spostati nelle discariche. L’apertura di questo sito si è resa necessaria per tamponare l’emergenza attuale, non sarà una scelta duratura». Ma i residenti di via Schito non si fidano e hanno messo su un presidio permanente di fronte al cancello del “prescelto” sito di stoccaggio temporaneo. Già 11 scarrabili vuoti sono stati portati all’interno dell’area, mentre altri 2 sono stati respinti dai cittadini che hanno bloccato i camion che li trasportavano. Situazione delicata per l’amministrazione comunale stabiese che, per liberare le strade della città dall’enorme mole di rifiuti ancora presente soprattutto nelle strade periferiche. «Non vogliamo la discarica vicino alle nostre abitazioni – spiegano le proprie ragioni i residenti – perché siamo tra i pochi quartieri a fare la differenziata e abbiamo incassato un aumento di circa 100 euro sulla Tarsu».

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