‘Ti metteremo sulla sedia a rotelle’. Questa, la minaccia contenuta nella lettera ricevuta dal Sindaco Pasquale Aliberti e dalla sua famiglia una decina di giorni fa a firma di un cittadino esasperato dalla sua situazione di indigenza. Tale lettera è stata oggetto di una denuncia alla locale tenenza dei Carabinieri.
“Non avrei voluto raccontare questo episodio, per non innalzare il livello di tensione, ma purtroppo, vista la pubblicazione di qualche quotidiano, ritengo opportuno chiarire quanto è accaduto. La lettera minatoria, nella quale lo scrivente minaccia me e la mia famiglia non è altro che il prodotto di un clima sociale difficile, alimentato dai soliti delinquenti della politica che hanno come unico obiettivo quello di speculare, ad ogni occasione, sulle disgrazie della gente più povera e disperata. Gli stessi delinquenti politici che, quando hanno avuto la possibilità di amministrare, non hanno dato alcuna risposta al sociale, distribuendo milioni di euro ai propri avvocati per contenziosi che hanno impoverito le casse dell’ente e gravato sulle tasche dei cittadini.
Alla luce di quanto è accaduto, ribadisco che non temo né le minacce di cittadini esasperati, né le strumentalizzazioni dell’altra parte politica, ancora più forti a ridosso del Natale.
Rispetto agli eventi in programma della rassegna natalizia, abbiamo cercato di accontentare tutti e di regalare un sorriso a quelle famiglie che non avendo la possibilità di trascorre fuori città le festività o di andare sulla neve, restano in città.
Nonostante tutto, non abbiamo dimenticato le difficoltà economiche delle famiglie scafatesi. Il Comune di Scafati, risulta, infatti, tra i pochi comuni in Campania ad aver erogato la nona mensilità del Reddito di Cittadinanza e l’unico comune in tutta la regione ad aver anticipato la decima mensilità. La spesa complessiva pari a 67.550,00 è stata sottratta dai capitoli del PEG destinati agli eventi natalizi. Allo stesso tempo abbiamo erogato anche il contributo fitti e il sussidio per le famiglie con più di quattro figli.
Spero che tutti abbiano capito il nostro intento. E’ necessario il buon senso da parte di tutti per trascorrere insieme, con serenità, queste festività natalizie”.