Un milione di euro per il restyling del quartiere Sigliano. L’annuncio arriva direttamente dal sindaco di Gragnano, Annarita Patriarca, che ha parlato al termine di una riunione di giunta molto importante per il popoloso rione gragnanese. Già da inizio 2011, infatti, partiranno i lavori di ristrutturazione per le 7 palazzine che ospitano i 112 alloggi popolari costruiti dopo il terremoto del 1980. Per effettuare i lavori, sono stati stanziato un milione e 200mila euro, suddivisi in vari lotti. La Giunta municipale di Gragnano, presieduta dal sindaco Annarita Patriarca, ha approvato il progetto preliminare di risanamento strutturale delle 7 palazzine del quartiere Sigliano che da anni versano in condizioni di degrado assoluto. L’atto deliberativo, fondato sul recupero di somme non utilizzate in precedenti mutui e da economie di bilancio, consentirà di effettuare un intervento di “isolamento termico esterno a cappotto” e di “impermeabilizzazione del lastrico” oltre che di rifacimento estetico delle facciate per 3 delle 7 palazzine che costituiscono l’area di edilizia sociale. Le altre 4 saranno oggetto dello stesso intervento nel giro di un anno. Entro gennaio 2011 verrà approvato il progetto definitivo e inizieranno i lavori. I lavori interesseranno anche l’ex scuola materna ed elementare di Sigliano, sgomberata lo scorso ottobre perché le piogge avevano allagato alcune aule. Dopo le proteste dei genitori, il plesso di proprietà del Comune di Gragnano è stato completamente sgomberato e gli alunni trasferiti nei locali dell’ex Ungaretti. Inoltre, a margine della riunione di giunta tenutasi pochi giorni prima del Natale, dall’Autorità di Bacino è arrivata un’altra importante notizia per Sigliano: il quartiere è stato escluso dalla “zona rossa” e, quindi, non è più considerato a forte rischio idrogeologico, accelerando ulteriormente l’iter per i lavori di ristrutturazione. «Questo provvedimento – dichiara il sindaco Annarita Patriarca – mira a dare una risposta in termini di sollievo abitativo per quanti, soprattutto bambini, vivono da troppo tempo in condizioni di assoluta precarietà a causa delle condizioni degli stabili loro assegnati. Abbiamo voluto, in un momento in cui tutti gli enti locali fanno i salti mortali per reperire risorse, ottimizzare quelle disponibili nel bilancio comunale e dare priorità alle esigenze residenziali delle fasce meno agiate della nostra popolazione. Si parte quindi con un primo lotto di lavori a cui seguirà, subito dopo, il secondo che completerà l’intervento. Tutto questo naturalmente è stato possibile grazie ad un’azione corale di sensibilizzazione che riguarda gli assessori al ramo e l’intera giunta ma anche i consiglieri comunali di maggioranza che non hanno fatto mancare il loro determinante contributo. La casa e il lavoro sono bisogni primari che l’amministrazione comunale che mi onoro di guidare mette ai primi posti e in ordine ai quali intende continuare ad agire con impegno e determinazione». Soddisfatto anche Salvatore Castrignano, consigliere comunale di maggioranza e residente proprio a Sigliano: «Dopo anni di attesa si avvera il sogno di centinaia di persone. Il restyling degli alloggi popolari – spiega – era una scommessa di quest’amministrazione».
