“Farò un coro come il vostro, anzi meglio del vostro. Questo è un paese ricco di persone di buona volontà, di professionalità, di artisti di valore. Vorrei chiedere al M° e al coro se vogliono animare una Santa Messa prossimamente, magari nella Santa Pasqua”. I complimenti e l’invito di don Ciccio D’Ascoli, parroco in Santa Maria La Nova, sono stati condivisi con un applauso dalla platea. E il M° Luigi D’Arienzo, che dirige da anni il coro M. SS. dell’Arco, ha assicurato la disponibilità. E’ finita così una delle serate del “Natale del bicentenario” che aveva in programma il concerto dal titolo “Coeli enarrant gloriam Dei”, tenutosi ieri sera nella Chiesa Madre di via Roma. Canti natalizi di vari musicisti, il Gloria e tant’altro hanno allietato la platea che ha gremito la Chiesa, presenti anche alcuni degli amministratori locali, tra cui il Presidente del Consiglio, Lello Abete, le consigliere Annarita De Simone e Giustina Maione, l’assessore Vito De Lucia. Per finire, un fuori programma prelibato: la celebre e napoletana “quanno nascette ninno”, canto seicentesco che la tradizione popolare attribuisce a S. Alfonso Maria de’ Liguori.
Il coro è nato molti anni fa, sotto la guida del M° D’Arienzo, nel “seno” del famoso Santuario della Madonna dell’Arco, retto dai Padri Domenicani, con un percorso fatto di volontariato, passione, studio e tante prove. Dalla preparazione è scaturito il successo e il concerto di ieri sera, che ha veramente fatto sognare. “Sognare non basta… Occorre energia, lavoro costante, determinazione, sudore. Ingredienti – afferma l’assessore Felice Manfellotto, che ha voluto l’evento – con cui il coro condisce l’impegno per trasformare il sogno in realtà. Ed oggi è una bella realtà mariana”.
Ma il Natale del Bicentenario continua. Infatti il programma è ancora ricco e prevede: il 30.12.2010 ore 19:00, nella parrocchia M.SS. Immacolata a Ponte di Ferro, il concerto di una bravissima artista anastasiana, Francesca di Giacomo, in “Echi di infinito”. Il 2 gennaio, per le strade cittadine “arriva arriva la Befana”, con caramelle e carbone per i bambini. Il 3 gennaio al cinema Metropolitan l’associazione culturale A. Fedi, diretta dal M° Carannante tiene il concerto di capodanno. E per finire il 6 gennaio un corteo di personaggi presepiali, a cura dell’ass.ne San Ciro Onlus ed un corteo di befane a cura di Salacabula precederanno i fuochi pirotecnici conclusivi.