“Chiederemo alle altre associazioni culturali del Coordinamento per la cultura di attivarsi per il Presepe del Duomo di Castellammare”. Il presidente dell’associazione Idea Città si dice pronto a un impegno comune per non far cadere nel vuoto il grido di allarme del parroco della Cattedrale, don Ciro Esposito, sulla situazione in cui si trovano i preziosi pastori del presepe a grandezza naturale, conservato nella cattedrale stabiese. “Siamo convinti – spiegano Gianpaolo Valitutti e Antonio Ferrara – che come associazioni culturali non possiamo non occuparci di un altro importante pezzo della memoria collettiva e del patrimonio artistico della città. E poiché l’Amministrazione comunale continua a ignorare i nostri beni culturali, come ha denunciato con grande chiarezza don Ciro Esposito, è ora che quanti abbiano a cuore le sorti della cultura e dell’arte, sia singoli che associati, raccolgono l’appello del parroco della Cattedrale e si uniscano per immaginare un progetto di tutela e valorizzazione del monumentale presepe del Duomo stabiese. Incontreremo don Ciro nelle prossime ore, per farci spiegare quali iniziative ritiene utili e necessarie per scongiurare la perdita di questo straordinario patrimonio di arte e di fede popolare, e raccoglieremo attorno alla sua idea quanti ne condividono lo spirito e gli scopi. Non vogliamo mettere il cappello su un patrimonio che è dell’intera Castellammare, ma metterci al servizio di un progetto di valorizzazione del presepe, visto che il Comune lo ignora completamente. Potremo pensare già per il prossimo anno a coinvolgere tutti gli amanti del presepe e dell’arte per studiare insieme una grande mostra sul presepe del Duomo e immaginare un allestimento stabile dello stesso. Ma di questo, come detto, parleremo nelle prossime ore con don Ciro, e siamo certi di trovare l’impegno e il sostegno dei tanti stabiesi, e non solo, che vogliono contribuire in maniera disinteressata alla tutela e promozione dei nostri beni culturali”.