Il servizio di sorveglianza ambientale mira a rendere il territorio meno aggredibile da fattispecie criminose, che rappresentano un grave ostacolo allo sviluppo economico, alla civile convivenza, alla qualità e produttività del lavoro e all’attrattività del territorio.
“Ringrazio il Sindaco per la fiducia e spero di essere all’altezza dell’incarico. L’attenzione de La Destra all’ambiente è nota a tutti, è stata e sarà una delle nostre priorità, perché la tutela del territorio è uno degli obiettivi più qualificanti per l’amministrazione e per un paese che deve soltanto svegliarsi da un lungo sonno ed iniziare a riemergere verso la normalità. Il primo atto è stato quello di favorire l’atto di Giunta Comunale che ieri ha istituito le Guardie Ambientali – dice il consigliere Mario Gifuni (La Destra) – una delibera importante per iniziare ad essere operativi e fare nel 2011 quella che noi chiamiamo la “battaglia” contro gli sversamenti abusivi. Gli sforzi dell’amministrazione di tenere il paese pulito rischiano spesso di andare perduti, perché gli sversamenti abusivi e il poco amore di alcuni cittadini verso la natia terra fanno trovare nei regi lagni, in posti più nascosti ed anche in strade principali cumuli di immondizia che appaiono come d’incanto. Dobbiamo assolutamente mettere mano alle criticità ed eliminare il problema, come ad esempio al Parco dei Fiori, Parco Stella Splendente, viale Niccolò Paganini, viale Arturo Toscanini, via Libero Grassi e via Eduardo De Filippo. Per via Olivella, invece, il discorso è più complesso, ma è nelle nostre attenzioni, come ci attiveremo per la messa in funzione del serbatoio Olivella. Non tollereremo più mini-discariche in quei luoghi, né in altri. Multeremo tutti, anche i condomini. Occorre un riordino educativo, alcuni hanno dimenticato il senso civico, dobbiamo recuperare il senso della normalità. Lavoreremo al decoro urbano ed è già in commissione ambiente un regolamento per favorire l’armonizzazione del territorio. Teniamo conto che ereditiamo una raccolta differenziata al 42% e ci adopereremo per aumentare questa percentuale che riteniamo ancora insoddisfacente. L’obiettivo è rifiuti zero e città modello”.