Il capodanno costituisce un momento di estrema attrazione sia in senso positivo che negativo. Negativo poichè, spesso e volentieri si realizzano episodi deleteri e distruttivi, che partono in maniera goliardica,buffonesca e terminano poi, in tragedia. Queste incresciose situazioni, riguardano, sempre più da vicino, la presenza, ormai incombente dei botti esplosivi. I giornali, i mass media, ogni anno , ci aggiornano sulle vicende catastrofiche che colpiscono molte persone, in seguito all’ adopero inadeguato di botti e micce di svariata natura. La prevenzione, dunque, non è mai troppa, e, in questo, le forze dell’ ordine svolgono pedanti e incessanti controlli al fine di monitorare e prevenire ulteriori tragedie. Infatti, a tal proposito, proprio in questi giorni, sono stati scovati, dai carabinieri di Torre Annunziata, coordinati dal capitano Luca Toti, in un locale sotto la linea ferroviaria, sul lungomare Caracciolo, mezza tonnellata di botti pronti a essere smerciati per Capodanno. Precisamente, i botti, erano stati conservati illecitamente in un locale a circa 200 metri dal porto. Eticamente parlando, quest’ azione si è mostrata meschina nei riguardi delle norme di sicurezza. Così a Napoli Marinella è iniziata una campagna di sensibilizzazione contro i botti illegali di fine anno.
Emilia Carillo
