“Un 2010 soddisfacente, un bilancio positivo. Questa amministrazione sta pienamente rispettando il programma di governo. Tanti progetti realizzati solo grazie alla nostra forte determinazione nel voler ridisegnare e valorizzare una nuova Torre del Greco. Attività scaturite da una maggioranza coesa e dotata da una volontà propositiva nel costruire per il pubblico bene”. Così Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco. “Con questi propositi, – prosegue – bisogna continuare. Anzi, con maggiore fermezza politica ed amministrativa è fondamentale risvegliare quel sano orgoglio vesuviano, assolutamente necessario, in questo preciso momento storico, per completare i lavori avviati. Un territorio che stiamo efficacemente organizzando sotto il profilo strutturale con quei servizi indispensabili anche per elevare legalità, vivibilità e qualità della vita”. “In proposito, mi sia consentito rappresentare – evidenzia Primo cittadino – alcune delle realizzazioni: soprattutto desidero sottolineare che, grazie alla sinergia di una positiva filiera, che va dal cittadino alla ditta, dall’azione di governo ai controlli, abbiamo tenuto la città fuori dalla emergenza rifiuti. E vi assicuro che non è poco. In sintesi, ricordo che all’inizio della mia consiliatura nel 2007, i dati della raccolta differenziata erano sul 2,5%. Attualmente siamo sul 40 per cento. In merito, abbiamo recuperato, tra l’altro, ben 10milioni di euro di tasse non pagate sui rifiuti, riducendo la Tarsu. Di sicuro saranno incrementati i servizi. Sono stati effettuati lavori importanti lungo la via Nazionale, finalizzati all’individuazioni di stalli per il parcheggio e per incrementare la sicurezza stradale. Tanti sono gli attraversamenti pedonali posizionati davanti a tutte le scuole e nei punti più critici del territorio. Rinnovata la segnaletica stradale anche attraverso impianti con energia verde. Sulla viabilità abbiamo risistemato marciapiedi e strade che versavano in un profondo degrado e abbandono, via Calabria, via san Gennariello, viale Del Gatto, viale Lombardia, via De Nicola e altre. Strade che erano prive dei servizi minimi, adesso attrezzate a verde. Sono stati installati importanti punti di raccolta rifiuti ed altri si stanno posizionando. Vanno a completarsi le bretelle autostradale, svicoli funzionali per smaltire il traffico tra il nuovo casello autostradale di Via Sant’Elena e la Via Nazionale nel popoloso quartiere sant’Antonio, zona san Gennariello”. “Abbiamo dato massima attenzione – sottolinea il Sindaco – nel ristrutturare una vastissima area del cimitero, costruendo nuovi loculi. Rivalutato e risistemato i campi tennis presso La Salle. A breve andremo ad inaugurare il parco verde attrezzato che dedicheremo all’eroe Salvo D’Acquisto, mentre il bel parcheggio adiacente lo intitoleremo ad un altro eroe della seconda guerra mondiale: il questore santo Giovanni Palatucci. Un’area, questa antistante Palazzo La Salle, che avrà, visto il parere favorevole ricevuto recentemente dalla Soprintendenza archeologica di Napoli e Pompei, l’attraversamento pedonale per entrare a Villa Sora. Uno spazio attrezzato con una splendida cassa armonica a pianta ottagonale, in stile Ottocento, con materiali ecocompatibili, quali legni lamellari e acciai trattati. Una struttura per la musica e non solo, e poi campi per il gioco delle bocce, un circuito ciclabile, podistico, per il pattinaggio e per altre attività sportive. Un posto però inteso soprattutto anche come momento di incontro e di socializzazione, attraverso momenti ludici. E che dire della nuova piazza Santa Croce, il cuore della città che finalmente ha avuto la sua degna rivalutazione, restituita ai torresi nel suo splendore. Anzi, i lavori proseguono per la completa ristrutturazione del centro storico. Anche grazie all’attuale approvazione del Piano Casa, un provvedimento fortemente sollecitato in Regione da questa Amministrazione. Saranno abbattuti i palazzi fatiscenti per le delocalizzazioni”. “A breve Torre del Greco – precisa Borriello – avrà un importante distaccamento dei Vigili del Fuoco sito in un edificio, l’ex macello, da anni in uno stato di abbandono. Una struttura utilissima anche per i diversi Comuni viciniori. Una proposta, avviata dal sottoscritto già in veste di deputato con il Ministero degli Interni, il Comando Generale dei Vigili del Fuoco. Sarà un riferimento certo, nonché una fondamentale risorsa strutturale ed umana per far fronte, sopratutto nel periodo estivo, alle emergenze degli incendi della zona vesuviana. La costruzione sarà dotata di tutti gli impianti tecnologici necessari, nonché di un’ampia autorimessa per i grandi mezzi, inoltre una mensa e tutti i servizi vari. Abbiamo aperto una nuova scuola per l’infanzia nel quartiere Sant’Antonio, una struttura bloccata da oltre trent’anni. Tante sono le progettualità in itinere e prossime. Penso alla sede per la Guardia Costiera nei Molini Marzoli, alla caserma per la Guardia di Finanza in località San Gennariello e alla sede della Polizia Locale nell’ex Pescheria, alla cittadella dello Sport in viale Campania, alla rigenerazione dell’area portuale e quant’altro inclusi nel PiùEuropa (Piano Integrato Urbano). Penso alle attività avviate con la Società Circumvesuviana e la Società Autostradale Meridionale. Da nord a sud lavori di rigenerazione urbana di altissima ricaduta strutturale e sociale che incideranno in termini concreti a favore della collettività. Mi riferisco alla realizzazione di parcheggi di interscambio ed ampliamenti di strade, come la disagevole Francesco Balzano e l’adiacente copertura della stazione della Circumvesuviana da destinare a parcheggio. Un vecchissimo progetto che finalmente vede la realizzazione. Ed ancora parcheggi nelle aree delle stazioni di Sant’Antonio, Villa delle Ginestre e Leopardi e gli allargamenti dei ponti di via Martiri d’Africa, rione Libia, Leopardi, via del Monte, via Viuli, via Beneduce, via Cupa dei Monaci, via La Maria. Ponti di ridottissime dimensioni, qualcuno talmente angusto da non consentire neppure il passaggio dei mezzi di soccorso”. “Sono azioni strategiche notevoli e senza precedenti – conclude Ciro Borriello – messe in campo e finalizzate ad ottenere gli indispensabili investimenti europei e non solo, da destinare alla costruzione di fondamentali opere pubbliche. Mi piace, inoltre, ricordare solo qualche battaglia che la mia Amministrazione fin dall’inizio sta combattendo con forza: quella di annullare le autorizzazioni concesse dalla passata Amministrazione relative alla costruzione di un depuratore per acque tossiche e nocive da realizzare in Santa Maria la Bruna. Una battaglia che prosegue e auspico di ottenere risultati per il bene della collettività. Ricordo che in proposito, da sempre mi sono rapportato con le massime istituzioni, dalle Procure di Torre Annunziata e di Napoli alla Prefettura, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio alla Regione, ai NOE e così via, fino alla Presidenza della Repubblica, per chiedere la sospensione di uno scempio che Torre del Greco non merita assolutamente. Come spero che il nostro ospedale Maresca possa avere quel ruolo che merita per il territorio torrese e non solo. Anche su questa problematica più volte mi sono battuto con la Regione Campania. Questi in nuce sono le attività realizzate e in corso. Infine, non posso esimermi da ricordare anche un momento difficile, come quello afferente agli arresti riferiti alla questione abusivismo. Un momento vissuto con enorme sofferenza. In proposito, confido assolutamente negli organi inquirenti e auspico che presto possa chiarirsi ogni responsabilità. Altro ricordo doloroso per noi tutti è stata la prematura perdita dei cari Vincenzo Di Donna e Vincenzo Figliolino. Infine, mi sia consentito riportare quanto mi è stato detto da moltissimi cittadini: non abbiamo mai visto una Torre del Greco così bella, con tante utili attività per i torresi. Eppure, sono consapevole che molto c’è ancora da fare e sono certo che insieme e in modo costruttivo si otterranno risultati più alti. Ritengo doveroso ringraziare il Consiglio Comunale, il presidente Michele Polese, la Giunta, il Segretario Generale, i dirigenti, gli impiegati tutti del Comune per il lavoro profuso”.