VOLLA (3 gennaio) – La notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio, a causa dello scoppio di un grosso petardo, esplode una caldaia in una palazzina di sei piani situata in via Pietro Nenni, facendone crollare un intera ala. Tre sono i feriti stando alle informazioni rilasciate dal 188 di Napoli: una donna 71enne, Annunziata Perrella è stata ricoverata con 5 giorni di prognosi, il figlio di quasi 30 anni, Salvatore Troianiello è in prognosi riservata con ustioni di secondo grado sparse per il corpo e un bimbo di 8 anni, Enrico N., che è stato dimesso dai medici del Santobono di Napoli con una prognosi di 7 giorni per una ferita lacero-contusa alla coscia. L’allarme è arrivato ai sanitari 4 minuti dopo la mezzanotte. I soccorsi sono stati immediati: quattro ambulanze e vari mezzi dei vigili del fuoco si sono subito recati sul luogo. Secondo le forze dell’ordine poteva essere una strage dato il numero di inquilini presenti nell’edificio che stavano festeggiando l’anno nuovo.
Michele Romano