Obbligo di esporre i prezzi, di provvedere alla sostituzione di un prodotto, di dividere la merce scontata dai cosiddetti “nuovi arrivi”. Questi gli adempimenti che i negozianti sono tenuti a rispettare nel periodo dei saldi. Iniziata con l’arrivo del nuovo anno, la stagione dei saldi in Campania si protrarrà fino alla fine di marzo.
“Per i consumatori si tratta sicuramente di un’occasione ma la fregatura è dietro l’angolo. Invitiamo i cittadini a stare attenti e a seguire alcune regole fondamentali nella loro caccia all’acquisto”, spiega il segretario regionale dell’associazione Codici Campania Giuseppe Ambrosio.
Il Centro per i diritti del Cittadino elenca alcuni obblighi che i commercianti sono tenuti a rispettare:
– Gli esercenti sono obbligati a esporre sul cartellino il prezzo vecchio, la percentuale di sconto e il prezzo scontato
– Prima di pagare chiedete ai commessi se il prodotto che vi interessa è in saldo o se risulta come “merce ordinaria”.
– I prodotti comprati in saldo possono essere sostituiti purché si presenti al venditore lo scontrino fiscale che attesti che la merce è stata acquistata proprio in quel negozio
– Se il prodotto è danneggiato per il negoziante scatta l’obbligo della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Dopo l’acquisto avete due mesi di tempo per far presente il difetto del prodotto
– Se sulla vetrina del negozio sono esposti gli adesivi delle carte di credito convenzionate, il commerciante non può rifiutarsi di accettare questo metodo di pagamento
“E’ fondamentale che i cittadini stiano con gli occhi aperti. E se si imbattono in commercianti disonesti, devono tempestivamente avvisare le forze dell’ordine, la polizia municipale o anche le associazioni di consumatori” , aggiunge Ambrosio