La sessione di gennaio è aperta da due giorni, e il Napoli prosegue nelle sue trattative di mercato. Gli azzurri proseguono le trattative per il centrocampista Gokhan Inler di proprietà dell’Udinese e per il forte difensore Domenico Criscito del Genoa, obiettivi dichiarati della dirigenza azzurra, ma le società proprietarie dei cartellini sono poco propense a farli partire. Le alternative rimangono Montolivo e Karjha per il centrocampo, mentre in difesa oltre a Britos ed Ogbonna, spunta in nome nuovo di Agger del Liverpool.
A centrocampo non è in dirittura d’arrivo Gokhan Inler così come sembrava nelle scorse ore e della giornata di ieri. Il Napoli si è rifatto sotto ma l’Udinese, che in un primo momento aveva accettato due contropartite per far scendere la richiesta di 17mln, ora non sembra disposta a scendere al di sotto di 15mln. Artefice della complicazione sarebbe Guidolin che non avrebbe preso bene la cessione del centrocampista in forze all’Udinese. Invece il nome di Kharja è legato esclusivamente al futuro di Blasi, giocatore che il centrocampista franco-marocchino andrebbe a sostituire nell’organico. Ma il Napoli intende portare avanti questa trattativa con il Genoa soltanto sfruttando scambi, senza alcun conguaglio economico. In difesa il nome più accreditato è sempre quello di Miguel Angel Britos ma la situazione è in fase di stallo per le eccessive richieste del Bologna che hanno frenato anche la Juventus che si era interessata al giocatore. Inoltre si dice in giro che la società partenopea avrebbe avuto un contatto con il Liverpool per Agger che, però, nonostante la compatibilità economica come stipendio e il grande valore tecnico non convince per la sua disponibilità visto che i reds dovrebbero prima assicurarsi un altro difensore (considerando l’infortunio di Carragher) per poi lasciar partire il danese. L’altro nome della lista di Bigon è quello di Ogbonna del Torino che sarebbe un acquisto forse migliore dal punto di vista della prospettiva (classe ’88). Ma i granata hanno richiesto una cifra esorbitante superiore ai 10mln fuori dalla portata del Napoli. Infine arriviamo all’oggetto dei desideri: Domenico Criscito da Cercola. Il Napoli lo prenderebbe solo nel caso in cui il Genoa accettasse come contropartita tecnica Cigarini più conguaglio economico.
Insomma sembrava tutto fatto ed invece siamo solo all’inizio la girandola di nomi si amplia, ed il mercato partenopeo s’infiamma. I tifosi sognano Inler e Criscito ma nulla è perduto il mercato chiude il 30 gennaio e Bigon è già a Milano per accontentare presidente e tifosi.
Cosimo Silva
