La Sunrise Scafati comincia bene il nuovo anno: successo sul parquet di Veroli

Per la serie “chi ben comincia…”, la Sunrise Scafati bagna il 2011 con un esordio più che positivo, andando a vincere in trasferta sul campo della Prima Veroli, con il risultato di 71-73.

E’ la seconda vittoria in trasferta stagionale degli atleti in casacca gialloblù, dopo il successo conquistato a Reggio Emilia, che, unita all’imbattibilità casalinga, consente loro di occupare la quinta posizione nella classifica della Legadue, in piena zona play-off, anche se a braccetto con Immobiliare Spiga Rimini e Tuscany Pistoia. Si è trattato inoltre del quinto successo nelle ultime sei gare per i ragazzi del presidente Catello Piedepalumbo, iniziando a fare la voce grossa e ad impensierire le prime della classe, che cominciano seriamente a vedere in loro una temibile concorrente per la promozione in massima serie.

«Era importante vincere e ci siamo riusciti con pieno merito – ha commentato l’ala pivot gialloblù Patrick Baldassarre – conquistando due punti fondamentali, soprattutto in vista di un calendario molto duro, che ci vede impegnati nelle prossime gare contro avversarie forti e su campi difficili. Abbiamo sfoderato una prova fatta di carattere, riuscendo a spuntarla nonostante fossimo passati dal più diciassette al meno tre, nei minuti decisivi. Non abbiamo mollato, abbiamo reagito e messo in campo tutta la sete di vittoria che avevamo. La nostra vera forza sta nel gruppo ed a Scafati si è formato davvero uno splendido gruppo, unito, compatto ed affiatato. L’aria buona che si respira nello spogliatoio – ha proseguito, analizzando la situazione attuale a tutto tondo – è la nostra marcia in più, che ci permette di centrare in campo i nostri obiettivi. Sono felice anche personalmente delle prove offerte finora, anche se voglio puntare a dare ancora di più, perché voglio crescere e migliorare. E non solo io, tutta la squadra vuole fare meglio: con i nuovi innesti ci siamo resi conto che possiamo lottare per i primi quattro o cinque posti, che possiamo giocarcela e vincere contro tutti e vogliamo dimostrarlo sul campo. Per ora non parliamo di vittoria del campionato, ma solo di play-off, ai quali vogliamo accedere per poterci poi giocare tutte le nostre chance. Ora ci attende una serie di gare toste, che vogliamo fare nostre e dobbiamo fare leva a tutte le nostre risorse fisiche e mentali per riuscirci: Jesi, infatti, è una squadra di prima fascia, costruita per fare cose importanti, la cui classifica non le rende merito e con noi vorrà riscattare il passo falso interno contro San Severo; le trasferte a Verona e a San Severo, poi, – ha terminato Baldassarre – saranno davvero dure, perché contro formazioni desiderose di punti».

Il successo conquistato in terra ciociara ha legittimato la crescita che il team scafatese sta effettuando giorno dopo giorno, diventando un gruppo sempre più solido, compatto, arcigno e con un gioco sempre più fluido, divertente e spettacolare. La squadra è ormai diventata una delle migliori realtà dell’attuale stagione agonistica di Legadue e si è ritagliata uno spazio importante nel novero delle migliori formazioni di questo torneo.

«Dobbiamo proseguire su questa rotta – ha analizzato l’allenatore scafatese Giulio Griccioli – perché è quella giusta. Siamo scesi in campo a Frosinone con la giusta concentrazione e determinazione e siamo riusciti a prendere subito il largo contro un’ottima squadra, che poi nel terzo periodo ha trovato la forza per reagire e venirci a riprendere. Nonostante qualche sofferenza, non abbiamo mai perso la testa e la lucidità, e siamo stati bravi nell’ultimo quarto, guidando noi la contesa e puntando sulla gestione della difesa. Sono contento e soddisfatto per la prova offerta e per il gioco espresso, che ci consente di guardare ai prossimi impegni con entusiasmo e maggiore convinzione nei nostri mezzi. Ora dobbiamo puntare a terminare nel miglior modo possibile il girone di andata – ha chiosato il tecnico toscano – e dovremo impegnarci al massimo. A Frosinone non era facile avere la meglio, perché Veroli era in un momento particolare, così come non sarà facile spuntarla giovedì sera contro Jesi e domenica a Verona, dove troveremo una  compagine affamata di punti salvezza».

Antonio Pollioso

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