Dal primo gennaio 2011 sono state abolite le buste in polietilene per la spesa. Speriamo che il comune abbia recepito la novità e prese le opportune decisioni in merito.
Per quanto riguarda invece le buste nere dell’indifferenziato che vengono depositate una volta la settimana, ma che non si sa quando vengono raccolte, bisognerebbe insistere con i cittadini per chiarire come andrebbero meglio utilizzate, magari cambiandone il colore (trasparenti), in modo da essere visibile dall’esterno per osservarne il contenuto.
Abbiamo più volte invitato il Comune ad attivarsi per la raccolta degli oli usati in cucina,consigliando una ditta di raccolta a titolo gratuito e anche su questo versante non abbiamo ottenuto risposte e intanto arrivano alla ProNatura richieste per avviare nel proprio fabbricato una raccolta in tal senso, già peraltro avviata in alcuni di questi. Ci chiediamo è mai possibile che ci riescano alcuni fabbricati e il comune no?
Le isole ecologiche e le mini-isole ecologiche a che punto stanno, tutto sembra essere andato nel dimenticatoio.
Eliminare le campane stradali (vetro e alluminio) sarebbe un altro passo positivo in avanti, per evitare il deposito selvaggio nelle loro vicinanze a tutte le ore.
Distribuire una compostiera per i cittadini che possiedono un piccolo orto o giardino.
Pannolini ecologici. Grazie ai pannolini lavabili si riduce notevolmente la produzione di rifiuti ma anche la spesa! I nuovi Pannolini lavabili, semplici da usare, sono riutilizzabili: per il 90% sono costituiti da cotone biologico e materiali naturali, si possono lavare anche in lavatrice e comportano un risparmio di oltre il 70% per le famiglie rispetto ai normali pannolini.
Il tetrapack (contattare il consorzio Comieco) imballaggi poliaccoppiati, cioè con cartoncino rivestito da una lamina in polietilene,mentre i cartoni per prodotti a lunga conservazione (latte UHT, panna, succhi di frutta) contengono anche un sottile strato di alluminio.
Gli pneumatici delle auto possono essere riciclati e rigenerati, cioè ricostruiti. E’ un pneumatico al quale è stato eliminato e sostituito il battistrada consumato con materiale nuovo, con caratteristiche del tutto simili all’originale. La ricostruzione è possibile perché la struttura di un pneumatico ha una vita utile più lunga rispetto al suo battistrada. Una volta asportato il vecchio battistrada e sostituito con uno nuovo ed eseguiti i controlli di rito,consente al nuovo battistrada di diventare un tutto unico con la copertura.
La distruzione delle buste altra nota dolente, e a quando il passaggio da tassa a tariffa?
C’è ancora tanto da fare ed imparare in tema di differenziata.
Sarebbe il caso di coinvolgere attraverso l’ASCOM che finalmente esiste pure a Gragnano, tutti gli affiliati per portare avanti il discorso del vuoto a rendere (vetro) e per incentivare ulteriormente la raccolta differenziata, e per meglio disciplinare la raccolta degli imballaggi in cartone, magari rivedendo per i soli commercianti l’orario di raccolta.
Vietare la vendita di stoviglie in plastica non biodegradabili e incentivare la vendita di prodotti alla spina.
Rifiuti indifferenziati di attività di ristorazione.
Gli Esercizi commerciali (cornetterie, pizzerie, rosticcerie, paninoteche) che producono ingenti quantitativi di residui indifferenziati (piatti, bicchieri, posate di plastica, etc) con conseguente difficoltà di accantonamento presso l’esercizio commerciale, previa segnalazione al numero verde potrebbero conferire i propri rifiuti indifferenziati in altre giornate. L’Igiene Urbana provvederà al ritiro di tali conferimenti. Il conferimento sarà riservato a chi abbia specificamente prenotato il servizio.
Migliorare su tutto il territorio la raccolta degli ingombranti con interventi di prelievo più rapidi.
Organizzare di tanto in tanto in collaborazione con le scuole la raccolta del grigio cioè i cosiddetti RAEE, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche come stampanti, computer, modem, casse, tastiere, cellulari, toner, monitor,telefoni,televisori,registratori di cassa, fax,cartucce, piccole fotocopiatrici,piccoli elettrodomestici, come forni elettrici e a microonde,ferri da stiro. ecc.
Per il conferimento della plastica si ricorda agli utenti di schiacciare le bottiglie lungo la lunghezza togliendo il tappo e poi ritapparle, per diminuirne il volume, oppure informarsi su chi raccoglie separatamente i tappi,per iniziative umanitarie,( le parrocchie, CPS Cast/mare) visto che seguono un processo di riciclaggio diverso dalle bottiglie, infatti sono plastiche diverse.
Le cose da fare sono ovviamente ancora tante in tema di differenziata e attendiamo ormai con poca pazienza che il comune coinvolga chi è interessato,associazioni, scuola, parrocchie, ecc. per avviare una nuova campagna di comunicazione, informazione, formazione e sensibilizzazione dei cittadini con la speranza di produrre un cambiamento culturale positivo e definitivo nei comportamenti e negli atteggiamenti di tutti i cittadini. Affrontiamo con rinnovato spirito questo nuovo anno con la convinzione che gli auguri che ci è scambiati da poco siano ricchi di sostanza e non solo di circostanza. La raccolta differenziata è il primo e più importante tassello per completare il ciclo di smaltimento e riutilizzo dei rifiuti solidi urbani. Una raccolta differenziata spinta, svuota le discariche ed elimina gli inceneritori.
Intanto con questa nuova emergenza tutti facciamo un passo indietro. Ecco perchè la collaborazione delle famiglie, dei commercianti, di tutti, è fondamentale.
E’ troppo se chiediamo di vivere almeno decorosamente?
Affidiamo alle pagine del giornale questo ennesimo messaggio, ma non basta, occorre e ve lo chiediamo da tempo, organizzare un tavolo di lavoro permanente e formulare un patto morale tra tutti gli attori in campo scuola, cittadini, associazioni, chiesa, sindacati, AslNa 5, ASCOM, tutti quelli che hanno un ruolo di responsabilità ecc, per garantire le necessarie convergenze per la crescita civile della nostra città.
Rivolgo infine un pressante appello ai politici. La politica non è guerra, ma un’azione comune per il bene di tutti. La gente vi ha scelto e vi paga per un servizio comune, la gente vi chiede una politica di promozione,di benessere fisico e morale, di stabilità, di serena convivenza, mentre invece assistiamo spesso ad una politica rissosa,di scontro duro senza esclusione di colpi. Non è più tempo di risse e di litigi ed è anche l’unico modo per restituire ai giovani fiducia nelle istituzioni e amore per la società. Dateci un segno che ci siete, per costruire insieme.
prof. Catello Filosa, presidente ProNatura