Marigliano: l’esercito per rimuovere i rifiuti

Un Natale a suon di immondizia, quello che hanno vissuto gli abitanti di Marigliano. Strade sempre più ricolme di cumuli maleodoranti e animi gettati sempre più nello sconforto. Una situazione ai margini della sopportabilità, con le proteste dei cittadini sempre più al limite di una sommossa. La protesta, risalente a qualche settimana fa, dei residenti di Lausdomini non è rimasta un evento isolato. A dare solidarietà ai concittadini ci hanno pensato i residenti di San Vito che hanno letteralmente bloccato le principali arterie cittadine riversando i sacchi neri nel bel mezzo della carreggiata. Un segnale di protesta indirizzato non solo all’Amministrazione comunale, ma anche a quella nazionale, che a tratti sembra quasi non considerare le necessità del Paese. Ma c’è bisogno di una svolta. Ed è arrivata. Quest’anno il grande omone vestito di rosso sembra essersi fatto vedere dalle parti dell’agronolano, esaudendo le “letterine” di molti disperati cittadini. Proprio martedì 4 gennaio, a pochi giorni dall’avvento del nuovo decennio, una squadra di militari dell’Esercito ha fatto una positiva “irruzione” per le strade di Marigliano per risolvere l’emergenza rifiuti. E come i loro colleghi d’oltreoceano nel ’45, i militari sono stati accolti da sorrisi e gioie mentre mettevano a punto una rimozione straordinaria dei rifiuti dalle strade. L’intervento delle forze militari, richiesto vivamente dal Sindaco Sodano, è partito dal comparto 219 di Pontecitra e proseguirà per tutta la periferia, per poi spostarsi nelle strade del centro. Di questo regalo di Natale si potrà godere nel tempo?

Giuseppe Annunziata

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