L’ultimo evento politico del 2010 si è concluso con una nota positiva. Benchè il consiglio comunale, tenutosi prima della chiusura dell’anno solare, giovedì 30, non sia stato dei più sereni, i risultati finali sono stati più che soddisfacenti. Tra battibecchi e scontri vari, i politici sommesi, maggioranza ed opposizione, hanno votato per il secondo anno consecutivo il bilancio di previsione della cittadina vesuviana. Cominciato in tutta serenità, gli animi hanno cominciato a suddiscaldarsi quando si è tentato di fondere i vari punti salienti inerenti al Bilancio, al fine di ridurre la tempistica, già scivolata oltre. Una cospicua fetta dei prendente parte all’assise, però, non ci sta, ed ecco che si riapre l’escalation di insulti ed accuse volte contro l’Amministrazione. Sarà lo stesso sindaco ed alcuni esponenti della maggioranza a ridonare la serenità all’incontro. Ma si tratta di una pace momentanea. Le polemiche scattano subito, sollevate da politici dell’opposizione che lamentano una maggiorazione delle entrate, nonché dati poco attendibili considerati i tagli imposti dalla Regione Campania. Ad incrementare la dose di diffidenza sono le opere pubbliche, non realizzate malgrado la presenza di relativi fondi. Si riaccende, quindi, la polemica sul possibile utilizzo improprio dei fondi comunali e si propone, addirittura, l’istituzione di un organo di controllo. L’esito negativo da parte della minoranza, che si dice impossibilitata a votare a favore del bilancio, viene offerto su un piatto d’argento. Ma non si tratta di tutta la minoranza! Come esatto riflesso dei fatti politici nazionali di un mese fa, grazie al voto di due esponenti dell’opposizione, e precisamente, Raffaele Maione, passato col Popolari Italia Domani, e Nello Tuorto, il bilancio viene approvato. “È sorta una federazione tra Polis, che rappresento, e Progetto Somma, dei fratelli D’Avino. ” Così giustifica il suo voto favorevole Nello Tuoro. E continua “Polis continua sulla via demo-cristiana, rivolgendosi alle fasce deboli e mantenendo la propria identità politica. Dunque, come atto di fiducia al sindaco e di collaborazione con Progetto Somma, voto a favore di questo bilancio.”
Giuseppe Annunziata
