“E’ stata depositata alcuni giorni fa – denuncia il commissario regionale dei Verdi ed ex assessore provinciale all’ agricoltura Francesco Emilio Borrelli fautore dell’ attuale legge sul pane proposta allora dall’ On. D’ Ercole – una nuova legge regionale sulla panificazione, primo firmatario l’ On. Schifone, in cui sostanzialmente si abolisce la tracciabilità del pane e addirittura è vietata ( art. 8 ) la vendita con confezioni recanti la scadenza e il forno produttore. In questo modo, qualora la legge venisse approvata, saranno distrutti anni di battaglie contro gli abusivi e danneggiati tutti i panificatori onesti e le forze dell’ ordine che da tempo si battono e denunciano l’ illegalità”.
“Forse – dichiara il Presidente dell’ Unipan, l’ associazione panificatori campani, Domenico Filosa – mi vogliono morto. Io ho subito anche attentati per aver denunciato gli abusivi. Probabilmente conviene stare dalla parte della criminalità visto che alla fine vincono sempre loro. I Consiglieri regionali che hanno fatto questa proposta di legge si dovrebbero vergognare. Ma d’ altronde cosa ci dobbiamo aspettare da un consiglio in cui siede anche un parente di panificatori abusivi del nolano. Ci appelleremo anche al Presidente delle Repubblica poi se dovremo essere tutti abusivi ci adegueremo”.
“Non faremo passare facilmente questa vergognosa legge – dichiara il consigliere regionale del PD Antonio Marciano e l’ ex assessore regionale Andrea Cozzolino – che distrugge in un soffio quella bi partisan che approvammo nella scorsa legislatura regionale”.
“Presenterò 5.000 emendamenti – continua il consigliere regionale de La Destra Carlo Aveta – prima di approvarla dovranno passare mesi chiusi in Consiglio regionale perchè questa legge è un piacere all’ abusivismo che dobbiamo sconfiggere non favorire”.