Rassegna teatrale, Saviano ingrana la “terza!” con “Risate in Libertà” de “La Compagnia Stabile Sianese”

Passate le feste, a Saviano è ancora festa! Nello specifico ci riferiamo al terzo appuntamento con la sempre più apprezzata rassegna teatrale che, stasera, per l’occasione ospiterà la “La Compagnia Stabile Sianese”, gruppo proveniente da Siano per la proposizione dell’opera “Risate in Libertà”, diretta da Sebastiano Ascoli.

Per la compagnia salernitana si tratta  dell’esordio assoluto nella rassegna savianese e per questo è attesa dal pubblico e dagli addetti ai lavori con particolare curiosità artistica. A tal proposito, quest’anno, il direttore del Teatro/Auditorium e dell’intera rassegna, il dr. Giovanni Palladoro, ha scommesso proprio sulle ‘new-entry’, nel tentativo di proporre sempre valide novità al numeroso pubblico che accorre con entusiasmo e un salto di qualità alla kermesse, ormai giunta alla sua settima edizione con lusinghieri consensi.

“E’ Vero – esordisce il ‘patron’ Palladoro – anche quest’anno la scelta è stata abbastanza difficile, in quanto, i lavori presentati per l’inserimento nel programma definitivo, ben venti!, erano tutti di ottima fattura. Ci siamo attenuti a criteri di valutazione che non penalizzassero nessuno, ma purtroppo qualche ‘sacrificio’ è stato inevitabile per rispettare il numero di dieci opere ammesse nel programma definitivo. Per il futuro – continua Palladoro – faremo in modo di inserire nel nostro contesto principalmente opere che abbiano una spiccata originalità, evitando quelle che si avvalgono di uno ‘scopiazzare’   di rappresentazioni più famose o imbottite di ‘luoghi comuni’, dando così, la legittima dimensione alla rassegna ed il giusto merito agli autori stessi che partoriscano dal loro talento qualcosa di estremamente interessante”.

La strada diviene fatalmente percorribile per dare un’impronta dal ‘carattere esclusivo’  all’intero contesto teatrale savianese, anche perché il pubblico che si rivolge sempre più numeroso a questo straordinario spettacolo col quale si ha un contatto audiovisivo pressoché diretto – al punto da percepirne ogni sensazione, ogni maestria ed anche qualche inevitabile sbavatura – mostra di gradire le novità ben orchestrate, con estremo interesse.  “A testimonianza di ciò – conclude Giovanni Palladoro – è il fatto che le tessere, per questa edizione sono andate letteralmente a ruba! E questo rappresenta per noi un incoraggiamento particolare, che ci invoglia a proseguire con entusiasmo e ad assimilare la fatica e l’impegno profuso in ciascuna occasione ad ampio respiro, con più facilità e soddisfazione!”.

E’ vero direttore.  Ogni volta è come trovarsi di fronte ad un ‘puzzle’. Se le relative componenti non vengono messe al posto giusto, se ogni ‘mossa’ non da il risultato sperato … diviene difficile addolcirsi la bocca. E, visti gli inizi, siamo certi che la tua personale  ‘maratona’ condurrà all’ambito podio. Quello delle scommesse superate!

Mauro Romano

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