Dopo questi primi giorni dell’anno in cui sono state ospitate dal comune di Volla in una struttura alberghiera locale, è stata presa una decisione sul destino delle otto famiglie sgomberate dal luogo dell’esplosione. In una riunione di qualche giorno fa, tenutasi presso il comune di Napoli, presenti per Volla i responsabili dell’Ufficio Tecnico, si è optato per il riconoscimento, a quanti costretti a lasciare la propria casa, di un bonus di 500 euro mensili per provvedere ad un alloggio temporaneo nel frattempo che il comune di Napoli, proprietario dell’immobile danneggiato, ripristini l’agibilità della palazzina e consenta il rientro degli inquilini.
Nel frattempo le ultime indiscrezioni parlano di un ordigno, una vera e propria bomba di diversi chili che oltre aprovocare il parziale crollo di un’ala della palazzina, ha lasciato per terra un impressionante cratere.
Il comune di Napoli, dal canto suo, effettuerà i lavori di ristrutturazione, ma si riserverà di agire e rivalersi nei confronti di chi ha provocato il gravissimo incidente. I responsabili sarebbero già indagati per tentata strage.
Ivan Di Napoli