Solo pareggio nella sfida per i play off contro la diretta avversaria Sibilla Bacoli. Il Sant’Antonio Abate, così, non riesce a superare la squadra di Somma in classifica, ma non perde le speranze per ambire ad un posto tra le grandi del girone. D’altronde, le premesse ci sono tutte. Non sono stati i soliti e temerari “leoncini” giallorossi, ma ai ragazzi di mister D’Antuono non va rimproverato nulla, forse è mancata solo un po’ più di concretezza sotto porta. Non sono mancate, però, alcune decisioni arbitrali che hanno fatto discutere, ma analizziamo la partita dettagliatamente. Il Sant’Antonio Abate, che ha concluso il 2010 nel migliore dei modi, battendo fuori casa il Sapri per 5-0, si ripresenta davanti al suo pubblico con la solita formazione composta per tre quarti da classe ’93, e voglioso di battere la Sibilla Bacoli per superarla in classifica ed ambire ancor di più ad un posto per i play off. Così subito al 9’ del primo tempo, Santonicola raccoglie un passaggio filtrante, e si porta in area di rigore, ma strozza troppo il tiro, che finisce a lato. I leoncini giallorossi si rendono pericolosi ancora una decina di minuti dopo, quando Ferraioli sfrutta bene il passaggio di un suo compagno e, portatosi al limite dell’area di rigore, costringe il portiere Salemme ad uscire e a mettere palla in fallo laterale. Nel contrasto tra Ferraioli e l’estremo difensore della Sibilla, quest’ultimo subisce un colpo, ma riuscirà a rimanere in campo per tutti i novanta minuti.
Gli ospiti si vedono al 29’, ma non certo per un episodio felice. Il numero 6 Testa, già ammonito, commette un fallo di mano volontario nella sua metà campo, ma il direttore di gara prende una svista e ammonisce l’incolpevole numero 5 Salemme G., evitando così la sicura e giusta espulsione di Testa. Nonostante le proteste dei giocatori giallorossi, l’arbitro non cambia la sua decisione. La punizione per questo fallo, ai 30 metri dalla porta difesa da Salemme T., viene battuta da Criscuolo, ed è deviata, forse con un braccio, dalla barriera biancoblu, ma arriva ugualmente in area, dove, però, non c’è nessuno per il tap-in vincente. Il goal, tuttavia è nell’aria, ed arriva pochi minuti dopo: splendida verticalizzazione per Sandu che, al limite dell’area di rigore, supera Salemme T. con un morbido tocco sotto, destinando la palla in rete. Salta di gioia la panchina abatese al goal di Constantin Sandu, alla sua terza rete in due partite.
Al 40’, si rivede la Sibilla: sulla battuta di un calcio d’angolo, spunta in area la testa di Punziano, ma la palla finisce alta sulla traversa. Sul finire del primo tempo, i padroni di casa hanno la grossa opportunità di raddoppiare: tre tocchi di prima e palla in verticale per Ferraro al limite dell’area di rigore, che tenta di segnare un supergoal con un tocco d’esterno, ma la sfera fa la barba al palo, a portiere già battuto.
Finisce così la prima frazione di gioco, con un 1-0 per il Sant’Antonio Abate, sebbene il risultato potesse essere assai più tondeggiante a favore dei ragazzi di D’Antuono. La ripresa inizia con un duro colpo per gli abatesi: il Bacoli comincia a macinare gioco, e al 5’ Punziano firma il pari, con un eurogoal: stop di petto e tiro a volo al limite dell’area di rigore. A questo punto tirano fuori le unghie gli ospiti, soprattutto al 29’, quando il neo entrato Di Meo, solo in area di rigore e in sospetto outside, sente un fischio, e credendo che fosse la segnalazione di fuorigioco dell’arbitro, si ferma, graziando il Sant’Antonio Abate. Un minuto dopo, però, l’arbitro prende un’altra svista: Santonicola viene atterrato in area, ma il direttore di gara lo ammonisce per simulazione. Al 34’ è ancora Santonicola ad essere duramente colpito da un giocatore del Bacoli, ma l’arbitro anche questa volta non fischia e lascia proseguire, risparmiando qualche cartellino giallo di troppo.
Al 41’, arriva un’altra discutibile decisione arbitrale: Cascone recupera un gran pallone fermando la proiezione offensiva ospite, ma per guardalinee e arbitro è fallo. Il numero 5 abatese, allora, si infuria, e va a protestare all’indirizzo del direttore di gara. Quest’ultimo, però, senza fare né alti né bassi, estrae il secondo giallo per Cascone, già ammonito in precedenza per proteste. Il Sant’Antonio, allora, rimane in dieci uomini negli ultimi cinque minuti, e deve stare ben attendo a difendersi. Tuttavia, la Sibilla sembra accontentarsi del pareggio, e non si spinge troppo in avanti. I giallorossi hanno, anzi, anche l’opportunità di passare in vantaggio nel finale, con un colpo di testa di Santonicola, che finisce, però, abbondantemente a lato.
Nulla da fare, dunque, e operazione “sorpasso” soltanto rimandata. Questi tre punti potevano essere sì importanti, ma il pareggio non spezza affatto le ali ai “leoncini” giallorossi, vogliosi di conquistare un posto per i play off. Il calcio è fatto di episodi, e se anche qualche episodio in futuro sarà a favore del Sant’Antonio Abate, ed avendo questa splendida squadra, tutto è possibile!
Feliciana Mascolo
SANT’ANTONIO ABATE – BACOLI SIBILLA 1-1
SANT’ANTONIO ABATE: Brancati, Perrella, Cesino, Criscuolo, Cascone (3’ st Cascione), Galasso, Ferraioli (22’ st Cerchia), Ferraro, Santonicola, Cimmino (35’ st Pastore), Sandu. A disp.: Castaldo, D’Auria, Abagnale, Carriello. All.: D’Antuono Antonio.
BACOLI SIBILLA FLEGRA: Salemme T., Somma (39’ pt Di Meo), Agrillo, Rainone, Salemme G., Testa, Lucci (39’ pt Martone), Bonifacio, Punziano, Maisto, Cavaliere. A disp: Massa, Marzano, Volpe, Barbaro, Capuano. All.: Somma Alfonsino.
ARBITRO: Alberti.
MARCATORI: 35’ pt Sandu (S.A.), 5’ st Punziano (B. S.).
AMMONITI: Salemme G. (B. S.), Ferraro (S.A.), Santonicola (S.A.), Testa (B. S.), Maisto (B. S.)
NOTE: espulso Cascone (S.A.) al 41’ st per doppio giallo.
