Tutti i gruppi professionisti ed amatoriali possono ancora presentare istanza, per manifestare il proprio interesse, entro il giorno 11 gennaio 2010 indirizzandola al Sindaco in carta semplice con i propri dati, indicazioni essenziali delle attività artistiche ed allegando eventuali statuti di costituzione. Per l’iniziativa si è pensato di dare spazio veramente a tutte le realtà coinvolgendo cori parrocchiali, gruppi scolastici associazioni musicali purché il proprio repertorio spazi nell’immensa tradizione popolare composta dal 1861 ad oggi.
Come da regolamento nazionale, reso noto il 30 Ottobre 2010, per martedì 18 gennaio il Comune ha indetto un consiglio comunale a porte aperte in cui ci sarà l’esibizione di tutti i gruppi che hanno presentato domanda ed eventualmente ricontattati. L’amministrazione si sta attivando affinchè tale consiglio possa trasformarsi in una manifestazione all’aperto, condizioni meteo permettendo, e superando l’ostacolo della ricostruzione di piazza Municipio purtroppo ancora in corso.
Il desiderio, infatti, è quello favorire la maggiore fruizione possibile da parte della cittadinanza, in piena comunione con gli intenti principali dell’iniziativa ovvero la condivisione di un bene culturale quale la musica popolare puntando al tanto ambito, e finalmente ottenuto, riconoscimento nazionale.
Tale Consiglio sarà aperto lo stesso giorno in tutti i comuni d’Italia che avranno aderito all’invito esteso a più di 8000 comuni esistenti sul territorio nazionale, e tra tutti i gruppi sottoposti all’insindacabile giudizio della delegazione comunale saranno individuati i rappresentati ufficiali. Anche per Marigliano dunque si punterà ai migliori portavoce dell’animo musicale locale presentati successivamente al Tavolo Nazionale per la promozione della musica popolare e amatoriale.
Gli stessi saranno infine invitati a partecipare l’8 febbraio a Roma, per la costituzione di un’intera settimana, presso il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, di uno spazio in cui daranno luogo alle specifiche esibizioni musicali.
I festeggiamenti si concluderanno con il riconoscimento ufficiale, durante le manifestazioni romane, delle realtà partecipanti quali “Gruppi di musica popolare e amatoriale di interesse nazionale”.
Il tentativo rientra nelle iniziative estese per tutto il 2011, da parte del Ministero per i Beni e le attività Culturali per i 150 anni dell’Unità d’Italia partendo proprio dalla celebrazione delle diversità che pian piano dal 1861 impararono confrontarsi e anche la città di Marigliano porterà il proprio esempio e valore musicale con obiettivo principale di condividerlo con le tradizioni del resto delle realtà comunali d’Italia.
Stella Porricelli