Il Direttore Sportivo, nonostante tutto si muove sul mercato, soprattutto quello estero per rinforzare la rosa con colpi prospettici. Oltre a Pieters, si continua a seguire la pista che porta ad Agger del Liverpool che starebbe vagliando la possibilità di essere ceduto già a Gennaio, vista la scarsa considerazione del Liverpool nei suoi confronti, ma il cambio di allenatore sulla panchina dei reds potrebbe far saltare la trattativa con il Napoli. Rimangono vive le trattative con Ogbonna del Torino e Britos del Bologna, maggior candidato a vestire la maglia azzurra. Invece in Spagna sembra che ci sia stata una riapertura a trattare con il forte e giovane difensore dell’Espanyol Victor Ruiz, che vista la brutta posizione di classifica della sua squadra sarebbe disposto a venire a Napoli. Anche l’ipotesi Criscito sarebbe tramontata, visto il doppio rifiuto di Juventus e Genoa, nell’accettare come contropartite rispettivamente Cigarini e Blasi. Per il centrocampo potrebbe non arrivare nessuno, visto il no dell’Atalanta per Barreto e quello del Genoa per Kharja, arriva un ulteriore chiusura anche dalla Roma per Brighi. In attacco si muove qualcosa, anche se prima si dovranno valutare le condizioni di Lucarelli che sarà provato nel doppio impegno con Fiorentina in campionato e Bologna in Coppa Italia. Inoltre si valutano le richieste dalla serie B per Dumitru, una sua partenza aprirebbe le porte all’acquisto di un altro attaccante, ed i maggiori candidati sono: Maccarone del Palermo, Marilungo della Sampdoria, Rocchi della Lazio, e Diamanti del Brescia. Sul capitolo rinnovi il Capitano Paolo Cannavaro ha rinnovato per quattro anni, con un compenso di 950 mila euro a stagione più bonus. Mentre il giallo Pazienza potrebbe risolversi, in positivo presto ci sarà un incontro per il rinnovo tra le due parti. Invece per Santacroce che ha già un accordo con il Lecce ma non partirà fino a quando il Napoli non prenderà un sostituto.
Insomma, il mercato del Napoli è alla finestra, Bigon si muove all’estero in maniera importante con nomi di tutto rispetto, ma ora che gli azzurri sono lì, quasi a toccare il cielo con un dito, perché non approfittare dell’occasione?
Cosimo Silva