Ieri pomeriggio, gli agenti del Commissariato di Polizia “San Ferdinando” e quelli del Commissariato di Polizia “Decumani”, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, Michele Gallo, 33enne napoletano, in quanto gravemente indiziato di porto illegale d’arma e tentata rapina. La tentata rapina è avvenuta poco dopo mezzanotte, all’uscita di un pub ubicato nelle vicinanze dell’Istituto Universitario Orientale. Le vittime, una 30enne cittadina americana ed una 23enne del salernitano, erano appena uscite dal locale e si stavano dirigendo verso Corso Umberto quando sono state avvicinate da Gallo.Il 30enne era seduto su di uno scooter ed appena si è avvicinato alle due ragazze, ha loro intimato di fermarsi agitando una delle due stampelle che aveva con se. Le due amiche hanno quindi provato ad allontanarsi ma Gallo, ha prima tentato di strappare la borsa alla ragazza salernitana e poi, vedendo che le due tentavano fuggire, ha estratto un lungo coltello da pane che nascondeva dietro la schiena.
Preoccupate per la loro incolumità, ma soprattutto per quella del figlio della cittadina americana, un bimbo di appena due mesi, le due ragazze sono scappate verso un gruppo di gioovani che sostavano lungo Via Mezzocannone. L’uomo aveva infatti agitato il coltello all’indirizzo della cittadina americana giungendo con la punta dell’arma a pochi centimetri dal viso del bambino.
Visto il numeroso gruppo di ragazzi subito accorsi in aiuto delle due malcapitate, Gallo è risalito sullo scooter e si è rapidamente allontanato.
Le due vittime si sono pertanto recate presso gli uffici del Commissariato San Ferdinando dove hanno presentato la denuncia della tentata rapina descrivendo minuziosamente l’aggressore. La cosa è stata di grande aiuto ai poliziotti.
Verso le 12.30, l’uomo è stato infatti intercettato in zona Decumani a Largo Madonna delle Grazie. Il rapinatore con le stampelle, ha intuito che stavano per fermarlo ed ha cercato di eludere il controllo, ma gli agenti lo hanno rincorso e fermato.
Condotto subito in Commissariato, Michele Gallo è stato sottoposto ad individuazione di persona e riconosciuto da una delle due ragazze quale l’autore del tentativo di rapina subito poco dopo la mezzanotte.Il fermato, in grado di deambulare autonomamente nonostante l’uso delle stampelle, è stato pertanto subito condotto presso la Casa Circondariale di Poggioreale.