La corazzata messa in piedi da patron Di Meo comincia a macinare punti in vista del sogno play-off,che a questo punto non sembra più essere una mera illusione. La malcapitata di turno è l’Ercolano,la quale becca per la terza partita consecutiva lontana dal Solaro tre reti e tre sono anche i punti che ora la separano dai play-out. Ma contro la squadra di Alvignano c’è poco da fare. Lo mette subito in chiaro l’idolo di casa Di Sorbo,il quale dopo appena due giri di lancette scalda già i guanti a Matafora. I granata ,comunque,dopo il primo abulico quarto d’ora cominciano a farsi vedere dalle parti dell’estremo difensore locale : Caldore S gioca a birilli con la difesa avversaria,ma entrato in area viene atterrato,per l’arbitro però è tutto regolare. Oltre il danno anche la beffa,perché solo qualche minuto dopo il Volturno passa in vantaggio grazie ad una splendida sortita personale del maghrebino El Ouazi (vera spina nel fianco della difesa ospite),che prima si beve capitan Fiorillo e poi serve all’altezza del dischetto una palla che Fusco non può sbagliare. La reazione di Ferraro e company è sterile e sul finire di primo tempo El Ouazi mette una seria ipoteca sul match,insaccando alle spalle dell’incolpevole Matafora il pallone del 2-0,dopo l’ennesima azione personale. Nella ripresa l’Ercolano prova la difficile rimonta,ma il colpo si fa sentire e le gambe non sostengono la reazione morale dei ragazzi di Onorato,non foss’altro per l’espulsione che il nuovo arrivato Tomacelli rimedia a metà della seconda parte di gara. Le uniche frecce di un arco ormai piegato dal micidiale El Ouazi le lascia partire Ferraro da calcio piazzato,ma possono solo scheggiare la corazzata casertana. L’unica freccia a trafiggere l’avversario è l’esterno di colore maghrebino,che con la sua personale doppietta messa a segno al 73’ fa scorrere i titoli di coda sul pomeriggio nero di Onorato e dei suoi. Ora i granata si devono guardare alle spalle,anche se di certo non è un bel vedere quello che si prospetta per la squadra degli scavi e del Vesuvio,con la minaccia play-out sempre più incombente. Ma il Presidente Righi sta già correndo ai ripari con acquisti mirati a sopperire le mancanze di una squadra troppo giovane per non scontare problemi di inesperienza. Ultimi due colpi di mercato sono proprio l’espulso di giornata,Giuseppe Tomacelli,terzino destro classe ’87 proveniente dal Bojano,squadra militante nel girone F dell’Interregionale e il gradito ritorno dell’ercolanese doc Carlo Sannino,portiere classe ’90 di sicuro affidamento e che già nella passata stagione ha protetto con grande abilità i pali granata. Col San Vitaliano,reduce dalla sconfitta interna per una rete a zero contro l’Intenapoli e ultima della classe l’imperativo categorico è il risultato pieno. Per questo delicato incontro è previsto il rientro di G Caldore sull’out di destra,che sostituirà proprio il neo-acquisto Tomacelli e chissà che Onorato non decida di far ri-debuttare il nuovo numero uno proprio davanti ai propri tifosi e concittadini.
Michele Di Matteo
