I giovani di Vico Equense in “Direzione ostinata e contraria”

Oltre cento giovani residenti a Vico Equense si uniscono per dire no al vecchio sistema di potere. Il loro obiettivo è quello di creare un nuovo modo di governo del paese, basato sulla trasparenza e che mira principalmente al  coinvolgimento della società civile nelle decisioni che riguardano la città in cui vivono. “Troppo grande è la distanza tra popolazione e vertici amministrativi – afferma Ciro Buonocore, uno dei  promotori dell’iniziativa – spesso, infatti, vengono prese decisioni non condivise dalla cittadinanza. E’ necessario dar vita a consulte permanenti che svolgano il ruolo di cerniera tra Comune e cittadini. L’idea è quella di creare dei gruppi suddivisi per diverse aree tematiche, composti da specialisti di settore, che supportino l’operato di ogni assessorato e che siano la voce della popolazione”. Le “consulte” rappresentano soltanto una delle proposte scaturite dai numerosi incontri tra giovani che vivono a Vico Equense e che hanno deciso di unirsi, generando un movimento dal nome “Direzione ostinata e contraria”.

“Ad accomunare i membri del gruppo è la voglia di cambiare le cose – aggiunge Alessandro Tommolillo, membro del ‘movimento’ – il desiderio di introdurre un nuovo modo di fare politica, lontano dai giochi d’interesse e dai clientelismi, basato sulla partecipazione e sulla programmazione. Da qui è nata la denominazione ‘Direzione ostinata e contraria’, tratta da una canzone di Fabrizio De André ispirata al libro di poesie ‘Saga di Maqroll – Il gabbiere’ di Álvaro Mutis che racconta di un marinaio errante e delle sue considerazioni sui temi fondamentali della vita. Il nostro obiettivo non è quello di essere antagonisti ma di inventare un modo diverso di governare la macchina comunale, in diretto rapporto con i cittadini. Per tale motivo abbiamo chiesto di diventare leader del movimento ad una persona in grado di compattare più anime e di coalizzare le forze politiche. La nostra voce sarà l’avvocato Aldo Starace e lo ufficializzeremo durante l’incontro che si terrà domenica 23, alle 10,30, presso l’hotel Aequa”.

Lontano dalla politica da quindici anni, Aldo Starace è stato consigliere comunale dal 1980 al 1989 e provinciale dal 1990 al 1995, eletto nelle fila dell’allora PCI, ed oggi è uno degli avvocati  amministrativisti più conosciuti e stimati in Campania. E’ socio dello studio Allodi-Starace che opera, oltre che Napoli, a Roma e a  Bologna ed ha tra i propri clienti importanti società nazionali e numerose pubbliche amministrazioni. E’ esperto dei meccanismi di gestione e di funzionamento della macchina comunale ed è ben a conoscenza delle problematiche del territorio della penisola sorrentina. “Aldo Starace ufficializzerà la propria candidatura a sindaco per le prossime elezioni amministrative domenica 23 – conclude Alessandro Tommolillo – ed insieme presenteremo il progetto per una nuova politica, per una nuova Vico Equense”.

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