Il Comitato a Tutela dell’Ospedale “Mauro Scarlato” non ci sta, e con un comunicato stampa controbatte agli improperi della Coordinatrice Cittadina del Pdl, Maria Teresa Bruno. Domenica scorsa, in seguito alla manifestazione contro la chiusura del presidio ospedaliero scafatese, la coordinatrice ha parlato di “strumentalizzazioni del problema sanitario con sceneggiate improvvisate da parte di quattro ragazzini”. Parole dure, oltraggiose verso l’intera cittadinanza che vi ha partecipato, e che continua a subire lo snobismo dei poteri locali.
Il Presidente del Comitato, Alessandro Giordano, risponde alle ingiurie: “la nostra iniziativa è stata definita sempre dalla Coordinatrice come strumentalizzata: ebbene, probabilmente la Coordinatrice non sa che il comitato è stato creato per evitare di colorare politicamente una questione che, come già espresso, riguarda la totalità dei cittadini scafatesi, a prescindere da chi abbia votato alle ultime elezioni – continua- il mio rammarico sta nel non aver visto nessun rappresentante dei partiti del centro-destra varcare la soglia per chiedere di voler dare una mano alla causa, perché qui è in gioco la salute di tutti noi abitanti di Scafati. Invitiamo a riflettere la Coordinatrice Bruno su cosa sia più da ragazzini: riempire le strade della propria città con duemila persone o prendere una questione così seria e ridurla ad una scaramuccia propagandistica?”
Intanto i cittadini non si arrendono e persistono nella difesa del proprio diritto alla salute. Diritto che la cesoia alla sanità, prevista dal piano di riordino ospedaliero regionale, mette in grave pericolo. Il Comitato evidenzia di voler portare avanti il proprio intento con serietà e determinazione, andando oltre le sterili discussioni propagandistiche, messe in campo dall’amministrazione Aliberti.
Vincenza Costantino