Dopo aver incassato l’ok da parte della Corte dei Conti, che aveva archiviato la posizione di tutti i membri della Giunta Tammaro s ul caso del Direttore Generale, è lo stesso Eugenio Piscino, con un colpo di scena, a lasciare il suo incarico.
Quando oramai la battaglia, o per meglio dire il duro scontro di idee, avutosi con la minoranza consiliare e con gli scettici era risolto e nulla gli vietava di completare l’opera fino a termine del mandato, Piscino a preferito lasciarsi tutto alle spalle e accettare un incarico presso il Comune di Pompei. Non sappiamo quanto la pressione mediatica abbia influito sulla scelta del Direttore Generale, in scadenza di contratto, a guardarsi altrove ed infine ad accettare un incarico, di certo migliore e sia pure meglio retribuito, ma comunque lontano dalle pressioni che ha ricevuto in questi mesi. Sta di fatto che la questione ha molto indispettito il Sindaco, dott. Pasquale Tammaro, il quale in Eugenio Piscino ha sempre creduto:
«La Corte dei Conti aveva appena concluso che l’Ammini-strazione Tammaro aveva prodotto sull’assunzione del Direttore Generale degli atti legittimi. Su questa questione la posizione di tutti è stata archiviata, anche la mia, benché resta di chiarire la mia posizione sulla questione dell’assunzione del Segretario ad Agosto».
Sulla questione del Segretario Generale in vero il dott. Tammaro ha già in passato incassato il parere positivo da parte del-l’Agenzia dei Segretari. Inoltre un ultim’ora vede il Primo Cittadino impegnato su questa situazione su più fronti, sicché egli stesso afferma: «Sono sereno e penso di poter avere delle grandi soddisfazioni da questa situazione!». Ma il Sindaco non si ferma qui e conclude su questo argomento: «Tutto ciò dimostra che le parole della minoranza non sono altro che un tentativo di pubblicità negativa nei nostri riguardi».
Resta comunque un forte rammarico per la scelta di Eugenio Piscino e questo il Primo Cittadino lo sottolinea a più riprese: «La nostra scelta di volere una figura quale quella del dott. Piscino all’interno del Comune di Cercola era una sorta di messaggio, un taglio agli sprechi e una lotta alla cattiva organizzazione delle amministrazioni precedenti
Ho possibilità di elencare tutti gli sprechi precedenti a cui abbiamo posto rimedio e i bandi a cui abbiamo partecipato grazie anche ai consigli di quest’ultimo.
Il Comune ha risparmiato circa 40 mila euro sui carburanti per i mezzi del comune, 50 mila euro sulle assicurazioni e ulteriori altri soldi per prestazioni legali.
È mia piena certezza che i mesi trascorsi dal Direttore Generale qui a Cercola sono stati più che produttivi e che il risparmio è stato molto maggiore rispetto alla spesa per lo stipendio del Dott. Piscino. Inoltre questo risparmio si protrarrà per il futuro della mia Amministrazione (altri 2 anni) e quindi continueremo a guadagnare dal “modus operandi” apportato da noi in questi anni».
Dal punto di vista dell’assetto amministrativo inoltre il Sindaco dovrà rinunciare all’apporto fornito part-time dal Comandante dei VV.UU. Maiello (fra i quali quello di Responsabile alle Assunzioni), poiché quest’ul-timo è fresco della nomina presso il comune di Pomigliano D’Arco, ove coordinerà i caschi bianchi della zona.
Maiello, comunque, resterà il Comandante della Polizia Locale di Cercola.
Armando Madeo
