La nostra è l’ennesima denuncia di degrado e di abbandono della periferia pompeiana, rispetto alla “Città”. Parliamo di Messigno ed in particolare della piazzetta Concordia, unica piccola piazza del quartiere al confine con Castellamare e racchiuso spazio che fa da cornice alla Parrocchia Sacro Cuori.
Ancora una denuncia, ancora le lamentele dei cittadini che si sentono abbandonati dal palazzo. Ultimo disagio accusato proprio da chi risiede nella piazzetta: la mancanza di sorveglianza e un scarso senso di sicurezza che determina sempre più preoccupazione.
Da qualche tempo infatti lo spazio antistante alla chiesa della frazione è diventato ritrovo di giovani, che trascorrono le loro tarde serate, bevendo e facendo graffiti con bombolette spray sulle pareti delle abitazioni private, infastidendo i residenti con rumori ed urla da stadio. Naturalmente non mancano le bottiglie di birra, prima bevute e poi rotte. I frammenti e pericolosi cocci di vetro adornano i marciapiedi e in particolare il lato destro della piazzetta e coronano degnamente la cassetta Enel da anni in uno stato penoso e soprattutto pericoloso.
Non ci stupiamo più di tanto, visto che tutta la periferia è da tempo abbandonata a se stessa, senza nessun tipo di cura, nè di una regolare vigilanza notturna. Già, perchè un comune, diventato ormai città, richiede da parte dei suoi cittadini un certo senso civico e un comportamento più civile. Purtroppo la realtà è ben diversa e se capitano eventi di vandalismo, è, o sarebbe, buona cosa che il Comune prendesse a cura quelle zone in cui essi si verificano.
Basta farsi una passeggiata (anche se di passeggio ce ne è poco da fare) tra la chiesa-parrocchia e la “piazza” Concordia di Messigno, per vedere tale scempio. E come non notare la cassetta dell’Enel, semiaperta, staccata dal muro, tenuta ad esso, poco tempo fa dagli stessi impiegati dell’Enel, con un doppio filo di ferro. Certo la visione non garantisce nessun tipo di sicurezza.
La strada principale di Messgno viene pulita una sola volta alla settimana, il martedì; ma questo non basta a tenere puliti i cestini per l’immondizia, posti agli angoli dei marciapiedi, e la stessa strada. Il tutto resta poco pulito, anche quando il camioncino non può (o non vuole) pulire dove sono in sosta le auto.Ci auspichiamo un tempestivo intervento per migliorare, almeno nell’aspetto, il paesaggio di una periferia da qualche tempo, oltre che esposta all’incuria, soggetta anche alle bravate di giovani per forza di cose insoddisfatti e senza aspettative.
