Castellammare: cade dallo scaletto e muore, dramma della solitudine

È stato trovato riverso sul pavimento, vicino allo scaletto sul quale era salito. M.C., 64enne di Castellammare di Stabia, è morto cadendo dallo scaletto mentre era solo in casa. Un forte trauma cranico l’ha stroncato mentre si era dato al bricolage. L’ennesima tragedia della solitudine è avvenuta in via Panoramica, dove il 64enne viveva da solo in un appartamento. Da alcuni giorni non si faceva sentire, non rispondeva al telefono e non dava sue notizie. Così, il fratello ha deciso di avvisare la polizia. Gli agenti del commissariato di Castellammare, guidati dal primo dirigente Andrea Curtale e dal vicequestore Stefania Grasso, sono immediatamente intervenuti ieri mattina nell’appartamento di via Panoramica. L’accesso all’abitazione è stato possibile solo dopo l’intervento dei vigili del fuoco che hanno forzato la serratura per entrare in casa. Una volta nell’appartamento, la tragica scena: il 64enne era steso a terra, privo di vita probabilmente già da due giorni. A causare il suo decesso, secondo la prima ricostruzione dei fatti, proprio la caduta dallo scaletto. Probabilmente, l’uomo ha perso l’equilibrio, forse per un giramento di testa o per un malore, battendo violentemente la testa a terra. A quel punto avrebbe perso conoscenza e non si sarebbe più svegliato. Un incidente domestico che richiama alla memoria un’altra tragica morte avvenuta poche settimane fa, sempre a Castellammare, considerata “dramma della solitudine”. Un 32enne, disoccupato, è stato stroncato da un mix di cocaina e antidolorifico mentre si trovava solo nella sua abitazione di via Moscarella. Anche in quel caso, ad insospettirsi fu un familiare, la sorella, che non aveva più sue notizie da giorni. L’intervento di polizia e vigili del fuoco permise, purtroppo, soltanto di constatare il decesso del 32enne.

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