«Bisogna disporre in maniera immediata – ha affermato il presidente nazionale, Rosario Trefiletti – investimenti destinati unicamente alla realizzazione della raccolta differenziata e resa obbligatoria, tassativamente, al 100%».
I legali della Federconsumatori, in queste settimane, stanno anche studiando, secondo la legge, un modo per ridare “giustizia” ai tanti cittadini colpiti dall’emergenza.
«È allo studio dei nostri legali – prosegue Trefiletti – una formula che consenta ai cittadini che, di fatto, non hanno usufruito del servizio, di non pagare la bolletta dei rifiuti. Solo in un secondo momento, quando la salute dei cittadini non sarà più a rischio, si potranno, anzi si dovranno, individuare prontamente colpe e responsabilità, disponendo le necessarie sanzioni di tutti i tipi: di carattere penale, civile, nonché politico».
Una situazione sulla quale la Federconsumatori Campania ha fatto numerose battaglie. «In Campania – afferma Rosario Stornaiuolo, presidente di Federconsumatori Campania – abbiamo fatto numerose richieste alle amministrazioni. In primis quella di avviare un serio piano di raccolta dei rifiuti. Ci sono indiscrezioni che parlano di un’ulteriore discarica a Quarto. La logica di cercare un “buco” per poi metterci i rifiuti è stata fallimentare ed ha portato sempre problemi alla cittadinanza. Speriamo che questa scelta non venga presa dall’amministrazione provinciale, se così fosse siamo veramente di fronte ad un’incompetenza che non sa studiare un ciclo di rifiuti gestibile».
Durante l’incontro nella sala consiliare di Santa Maria La Nova, il presidente nazionale, Rosario Trefiletti, oltre alla questione rifiuti, parlerà anche della condizione giovanile a Napoli, dell’acqua pubblica e della lotta alla criminalità organizzata.