Arrestato Carmine Zagaria, fratello del superlatitante Michele Zagaria

Nel pomeriggio di ieri la Squadra Mobile di Napoli ha arrestato a Cancello Arnone (NA) Zagaria Carmine, di anni 43, fratello del noto superlatitante Michele Zagaria. L’arresto è avvenuto in esecuzione dell’ordinanza del Tribunale del Riesame di Napoli n. 7962/2010 RIM che ha ripristinato a carico di Zagaria  Carmine la custodia cautelare in carcere emessa il 17 marzo 2010 dal Giudice per le indagini preliminari nei confronti suoi e di altri 15 affiliati al “clan dei casalesi” per associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione aggravata e continuata nonché detenzione e porto abusivo di armi comuni da sparo. Zagaria Carmine  è ritenuto responsabile, insieme al fratello latitante Michele, a  Zagaria Nicola, Nobis Raffaele e Fontana Antonio di un tentativo di estorsione aggravata dall’art. 7 L. 203/91 commesso nell’aprile del 2007 nei confronti di un imprenditore edile. L’imprenditore, infatti, concesse un subappalto ad altra impresa edile per la realizzazione di dieci appartamenti a Cento, in provincia di Ferrara, ricevendo poco dopo lamentele da parte delle ditte fornitrici dei materiali da costruzione per un debito complessivo di oltre 200 mila euro che la ditta cui era stato affidato il subappalto non aveva  erogato.  Il subappaltatore, non riuscendo a onorare il debito e non volendo perdere la proprietà dell’appartamento, si rivolgeva ad esponenti della famiglia Zagaria perché facessero pressioni, attraverso minacce e aggressioni fisiche, nei confronti dell’appaltatore per indurlo a rinunciare al debito. Queste minacce si sono ripetute al punto che, la Squadra Mobile di Napoli, ha potuto rintracciare Carmine Zagaria, bloccarlo e arrestarlo.

                                                                                                      Emilia Carillo

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