La deliberazione approvata nell’ultimo consiglio comunale sul progetto inerente la “rete distrettuale di servizi informativi per la gioventù (Informagiovani)”, spiana la strada alla obiettivo seguito dalla consigliera Lucia Barra e dal vice-sindaco, Ciro Castaldo: portare il Comune verso i giovani. A Somma Vesuviana spetta il ruolo di capofila e Centro della rete, definita rete distrettuale n. 33 del SIRG, mentre i comuni della rete, Cercola, Massa Di Somma, Pollena Trocchia, Volla e Sant’Anastasia saranno punti di riferimento operativo sui rispettivi territori.
I Comuni del Distretto 33 hanno recepito con apposite delibere di Consiglio Comunale la Carta Europea della partecipazione dei giovani alla vita comunale e regionale, il “Libro Bianco della Commissione Europea: un nuovo impulso per la gioventù europea”, la Risoluzione del Consiglio D’Europa del 25 novembre 2003 ( obiettivi comuni sulla partecipazione e informazione dei giovani) e la Carta dell’informazione della Gioventù Europea adottata a Bratislava (Repubblica Slovacca) il 19 novembre 2004 dalla XV Assemblea Generale della Agenzia della gioventù europea (Eryca) ed hanno accettato e sottoscritto gli standard di qualità dei Centri e Punti Informagiovani con apposite convenzioni.
Ciò rientra nel programma della Regione Campania, che ha approvato interventi di politiche giovanili, promuovendo l’elaborazione da parte dei Comuni e delle Province, rispettivamente di “Piani Territoriali di Politiche Giovanili” (PTG) e di “Piani di coordinamento Provinciali di politiche giovanili”, con risorse finanziare dell’anno 2009.
Nei PTG sono comprese le seguenti azioni: Informiamoci – Promozione e incentivazione dei servizi Informagiovani e coordinamento della rete SIRG; Partecipiamo – Promozione e incentivazione della cittadinanza attiva; Progettiamo – Sostegno ai progetti innovativi e di rete in materia di politiche giovanili.
E il comune insieme al Distretto n. 33 vuole adottare un PTG condividendo con Informagiovani, forum, associazioni, scuole ecc. una serie di azioni volte a promuovere la presa di coscienza, le opportunità, la partecipazione e la cittadinanza attiva dei giovani.
“Con l’impegno del consigliere comunale Lucia Barra abbiamo programmato questo servizio in rete per promuovere un ufficio locale che faccia da interfaccia soprattutto con i giovani, che, come abbiamo detto in campagna elettorale, devono trovare “porte aperte” presso l’Ente. Doteremo – afferma il Sindaco, Carmine Esposito – il servizio di una piattaforma informatica moderna, troveremo una sede centrale dove i giovani possano avere accoglienza adeguata, faremo un protocollo d’intesa con la Provincia di Napoli per rimodulare l’URP e stiamo lavorando a far tornare a Sant’Anastasia anche l’ufficio di collocamento”.
Sant’Anastasia, con la deliberazione approvata, si è impegnata a redigere e approvare il piano in collaborazione con il Comune capofila, partecipare alla quota di co-finanziamento, verificare e monitorare con il comune capofila il piano stesso, per favorire e promuovere il protagonismo sociale dei giovani dei paesi della rete.
I partner della “rete” si impegnano (la convenzione dura 2/3 anni) a creare punti informagiovani e a:
– ARMONIZZARE E RAZIONALIZZARE gli interventi condotti nel settore giovanile, valorizzando le sinergie tra le diverse realtà nel rispetto delle peculiarità di ogni area territoriale, attraverso rapporti di collaborazione coordinata ed integrata;
– GARANTIRE nella gestione dei servizi il rispetto degli standard strutturali, organizzativi, normativi e funzionali previsti dalla Regione Campania;
– ADOTTARE modelli organizzativi e di comunicazione compatibili con gli standard indicati a livello regionale, nazionale ed europeo;
– PROGETTARE e SOSTENERE, anche mediante compartecipazione finanziaria, iniziative rivolte ai giovani e volte a promuovere il loro inserimento sociale e lavorativo e a favorire i loro processi di autonomia decisionale e partecipativa;
– PROMUOVERE sinergie con Enti e strutture territoriali che a vario titolo si rapportano con il mondo giovanile;
– PRODURRE materiali informativi di supporto alle attività di Rete.