IN
Josè Ernesto Sosa: sorprendentemente il migliore in campo degli azzurri. Chi l’avrebbe mai detto prima dell’inizio della partita? Ovviamente nessuno. Come nessuno avrebbe mai potuto immaginare un Napoli così brutto.
Camilo Zuniga: è in forma e si vede. E’uno dei pochi a cercare l’uno contro uno, però si scontra con un ottimo Mantovani che lo ha marcato davvero bene. Sostituito ingiustamente da Mazzarri per un impalpabile Lucarelli.
OUT
Paolo Cannavaro: contro il Chievo vede sempre i “sorci verdi”. Lascia troppo spazio a Moscardelli sull’azione del goal, quando avrebbe dovuto stringere sull’attaccante senza dargli il tempo di calciare. In confusione totale durante tutto il match, non trova mai il bando della matassa.
Walter Gargano: perde una miriade di palloni nel centrocampo reso affollato dalle presenze dei tanti centrocampisti clivensi. Infatti, da una sua palla persa nasce l’azione del primo goal di vantaggio del Chievo.
Cristian Maggio e Andrea Dossena: spettatori non paganti assistono alla sconfitta della loro squadra senza offrire neanche un minimo di aiuto per i compagni allo sbando totale. Serata per gli esterni azzurri decisamente da dimenticare.
Walter Mazzarri: aveva ragione, il Chievo è la bestia nera del Napoli. Per fortuna del Napoli non dovrà più affrontarlo in questo campionato. Comunque da Mazzarri ci saremmo aspettati delle contromosse rispetto alla partita dell’andata. In realtà abbiamo assistito alla fotocopia della partita persa al San Paolo.
Mimmo Lucci