la lettura dell’art. “Volla: dubbi per lo sportello antiusura” pubblicato a pag.12 sul numero 2 del 27/gennaio/2011 del “Gazzettino Vesuviano” a firma Michele Romano, mi impone, in qualità di Assessore alla Legalità del Comune di Volla, di portare il mio contributo di verità data anche la particolare delicatezza del tema in questione. L’articolo, in effetti, dopo una breve cronistoria che conduce al 24 novembre 2010, data di istituzione dello sportello antiusura a Volla, riprende il contenuto di un manifesto, comparso nella scorsa settimana per le strade cittadine a firma PD-Volla, che sottolinea le perplessità del consigliere comunale Navarro.
In verità l’attento giornalista già nella parte conclusiva dell’articolo registra una “parziale inesattezza”di quanto viene asserito dal consigliere Navarro per quanto riguarda il non aver coinvolto le associazioni commercianti sottolineando, giustamente, che proprio la Sig. Pardo, rappresentante locale della Confesercenti, aveva contribuito in maniera fattiva alla realizzazione del progetto. Infatti la suddetta Sig.ra Pardo proponeva per la gestione dello Sportello antiusura l’associazione SOS Impresa nell’ultima riunione dell’Osservatorio permanente sulla Sicurezza Urbana tenutasi il 16/11/2010.
Tocca a me riprendere gli ulteriori passaggi al fine di provare la “totale inesattezza” di quanto riportato sul manifesto e nelle tesi del su citato consigliere. Vero è infatti che lo Sportello nasce come Sportello antiusura, ma solo perché è così che è stato finanziato dalla Regione Campania come ha sottolineato il dr. Busà ,responsabile Nazionale di SOS
Impresa, intervenuto all’incontro del 14/12/10 per firmare il protocollo d’intesa con il Comune alla presenza tra l’altro del Dr. Malvano, responsabile Regionale Antiracket e dei rappresentanti locali dell’ASCOM , della Confesercenti, dell’AICAST, del responsabile regionale dell’Associazione Famiglie Numerose e di rappresentanti delle Istituzioni scolastiche invitati alla cerimonia così come tutti i componenti della giunta e tutti i consiglieri comunali. Per la precisione, tutti i Consiglieri Comunali, così come mi è stato confermato dal Comandante della Polizia Municipale, “sono stati invitati telefonicamente nella mattinata del 11/12/10 dal Comando della Polizia Municipale”.
Inoltre è stata avvisata l’intera Cittadinanza mediante l’affissione, su tutto il territorio Vollese, di appositi manifesti che non potevano passare inosservati a chi avesse voluto veramente partecipare a tale importante iniziativa con spirito costruttivo. I presenti alla cerimonia della firma del protocollo d’intesa hanno potuto apprendere dai vari interventi delle personalità invitate quali siano stati il percorso e le difficoltà per l’istituzione dello Sportello e quale sarà l’iter che prevede il coinvolgimento di tutte le varie realtà territoriali, dalle scuole alle associazioni commercianti, dalle parrocchie alle forze dell’ordine ed ai cittadini, nei tempi e nei modi previsti dalla stessa SOS Impresa che essendo un’associazione Nazionale estremamente ferrata sul tema ben sa che ogni passo deve essere fatto con estrema cura e precisa tempistica proprio per evitare di rendere vana un’iniziativa che questa Amministrazione Comunale, a differenza di quelle che l’hanno preceduta, ha perseguito con fermezza ed ostinazione.
Nel ringraziarLa per l’ospitalità che certamente vorrà concedermi sul suo settimanale in modo da permettere, data l’ ampia diffusione, la ulteriore divulgazione della nostra importante iniziativa sia a chi era assente alla cerimonia di istituzione dello Sportello Antiusura sia a tutti coloro che lo leggeranno, mi ritenga a sua completa disposizione per chiarirLe eventuali qualsivoglia “perplessità o dubbi”che siano.
Pasquale Guastafierro