La Gaya Energy conferma di essere squadra difficile da affrontare, un’autentica mina vagante del girone; uscirne dal loro campo indenni, non è impresa da poco e i parziali testimoniano quanto sia stata combattuta la gara, nonostante la partita sia terminata 3-0, è stata vera battaglia, durata più di un’ora e mezza.
Nel primo set è un punto a punto che viene interrotto con il primo break quando per il Volla va Borrelli in battuta, mister Morello interrompe il gioco sull’8-5, i suoi reagiscono e raggiungono il pareggio fino alla parte centrale del set, quando con Petrone in battuta il Volla fa l’allungo decisivo del set e sul 22-18 nonostante il time out chiesto dalla squadra di casa, il set è conquistato dalla Pav Gioia Volla.
Nel secondo set l’Alma Mater si porta in vantaggio di un paio di lunghezze, un po’ di nervosismo per gli ospiti con il libero Vannelli sanzionato con il cartellino giallo porta i padroni di casa sul 21-18, ma il ritorno del Volla non si fa attendere e nella fase finale del set ha l’occasione di chiudere il set sul 24-23, per poi trovarsi a dover annullare invece un set point sul 25-24, fino a continuare un punto a punto, che si risolve con un rush finale del Volla che ai vantaggi chiude il set.
I ragazzi del Gaya Energy, non demordono, prendono fiducia e nel terzo set danno vita ad un’altra battaglia all’ultimo punto entrambi i tecnici, ripropongono gli stessi sestetti dei set precedenti, le due squadre si affrontano senza timori ed è un’alternanza continua, con Di Costanzo in battuta il Volla sembra piazzare il break decisivo e si porta 23-17, ma con Testa dai 9 metri, i vollesi accusano un evidente calo sia in ricezione con Vannelli un po’ in affanno che in attacco con qualche errore di troppo e si giunge 23-23, la parità si protrae fino ad arrivare al quarto turno di battuta, quando il Volla dopo un set tirato che si conclude solo dopo oltre mezz’ora di gioco la spunta nuovamente ai vantaggi.
Concetta Anacleria
