Il Savoia abbatte l’Anacapri, Balzano scatenato

Ennesima strabiliante vittoria, lontano dal Giraud, per gli uomini di Vitter, è bastato uno scatenato Balzano ad aver ragione di un Anacapri mai pericoloso. Per i tifosi oplontini ormai è sempre più una corsa contro il tempo, per vedere la propria squadra uscire da questa categoria, che assolutamente non si confà ai fasti della storia torrese. Ormai le altre squadre del girone, si sono rassegnate allo strapotere bianco scudato, anche il Città di Pompei ha capito che ormai bisogna lottare soltanto per  quello che il Savoia lascerà. Quella vista a Capri è stata la solita squadra unita e spregiudicata, che vuole la vittoria a tutti i costi, non perché servano per forza i tre punti, ma perché il Savoia non si può accontentare di vincere il campionato, ma deve stracciarlo dimostrando la forza di questa formazione. Sono gli isolani a passare per primi in vantaggio, con Tizzano che supera Russo e fa esplodere i propri tifosi. Dopo il goal continua l’assedio oplontino, Vitter e gli stessi giocatori sono calmi, tutti sanno che prima o poi arriveranno i goal per ribaltare il risultato, come spesso fa il Savoia in questo campionato. Detto, fatto, sale in cattedra uno scatenato Balzano, che tornando da un infortunio, ritrova anche il goal, e con una fantastica tripletta doma l’Anacapri. Verrebbe da dire Anacapri 1 Balzano 3, perché la grinta e la forza con cui il bomber  torrese ha messo a segno questa tripletta, dimostrano la voglia d far bene di questo ragazzo, che risponde sul campo, a qualche polemica gratuita. Sale quindi a 10 il numero di vittorie consecutive della compagine torrese, un record che il gli oplontini  non vogliono  per nulla fermare, e proprio sabato ci sarà la partitissima, Savoia – Città di Pompei, la prima contro la seconda, detta cosi sembrerebbe una gara molto importante ai fini della classifica, ma gli 11 punti di distacco ridimensionano molto la sfida. Ma si sa, il calcio non è fatto solo di numeri, classifiche e punti, ma anche di soddisfazioni, onore e blasone. Da una parte il Savoia, mattatore di questo campionato, deciso a distruggere qualsiasi record, dall’altra il Città di Pompei che vuole dimostrare di non essere seconda per benedizione divina, e che può giocarsela con chiunque, anche col Savoia. E si pensa già ad un Giraud gremito di persone, perché Savoia – Città di Pompei è pur sempre  un derby , una sfida che dura da mesi ormai.

Giuseppe Falanga

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