Nella desolata terra di nessuno di Arzano (partita disputata a porte chiuse ancora per gli incidenti con l’Ebolitana) i corallini sciorinano una delle migliori performance della stagione e si impongono per due reti a una sulla seconda della classe. Eroe di giornata stavolta non è il solito Russo,ma il suo partner d’attacco Contino,il quale si rende autore di una doppietta di pregevole fattura e lancia i suoi compagni a due passi dalla zona tanto agognata dei play-off. La prima rete arriva appena dopo 3’,quando dagli sviluppi di un angolo,il bomber corallino si avventa sulla sfera neanche fosse un falco e sigilla il primo graffio sul muro avversario. La Turris sembra davvero partita a mille e la conferma giunge al 20’ : Russo disegna uno splendido cross per l’accorrente Contino, che ancora di testa non sbaglia. L’unico tentativo ospite della prima frazione di gara è una conclusione alta sopra la traversa di una spanna ad opera di Maiorano. La seconda parte di gara comincia ancora con la formazione di casa in avanti,peccato che la rete di Della Ventura al 50’ venga annullata(giusta comunque la decisione arbitrale). Il Forza e Coraggio prova dopo questo scossone a rinsavire,ma l’estremo difensore locale non si fa intimorire dalle conclusioni di Massaro e Chiesa,giunte rispettivamente al 56’ e al 60’. L’occasione più ghiotta per riaprire i giochi l’ha proprio Chiesa : Moscarino commette fallo su Romano all’interno dell’area,il direttore di gara decreta il penalty e sancisce col rosso la scorrettezza del difensore torrese. Chiesa,però,spedisce sul palo le speranze dei casertani. A quel punto pur in inferiorità numerica,i corallini tengono le redini del gioco ben imbrigliate e portano meritatamente a casa tre punti preziosissimi. A nulla,infatti,vale la rete,siglata praticamente allo scadere,dall’ex Tortora. Da segnalare sempre tra le fila vesuviane l’epulsione ai danni di Teta,affibiatagli direttamente dalla panchina per proteste reiterate contro la terna arbitrale al 47’. Raggiante a fine gara il tecnico Mandragora : “ Nelle ultime gare stiamo andando sempre a migliorare e ormai non abbiamo più alcun timore reverenziale verso nessun avversario. Voglio dedicare la vittoria alla nostra tifoseria,che per colpa non sua si trova a dover restare a casa senza poter sostenere i propri beniamini”. L’orizzonte bianco-rosso,tra l’altro sembra rischiararsi sempre più. Si paventa per i corallini una possibilità ripescaggio al termine del campionato. Il presidente,però,getta acqua sul fuoco : “Noi dobbiamo meritare sul campo la promozione,poi se avremo questa allettante possibilità,ne terremo senz’altro conto e non mancheremo ai nostri impegni”. All’orizzonte,però,in primo piano,c’è la squadra siciliana del Noto, reduce dal poker rifilato alla sempre più ultima in classifica Nola,ormai già retrocessa.
Michele Di Matteo