L’apparenza spesso inganna e nel roboante risultato di 4-0 che viene fuori dalla sfida tra Ercolano e Campania tale concetto trova la sua più nitida espressione. Strano a dirsi,ma la capolista viene fuori dal Solaro con la pancia piena solo grazie a quelle strane alchimie del calcio che nessuno può spiegare, ma anche per una direzione arbitrale forse un po’ troppo fiscale. La gara corre infatti senza patemi fino al 25’,quando prima l’avanti ospite, Borrelli, trova un gran destro dalla distanza per l’1-0 parziale e dopo due minuti Ferraro viene espulso per doppia ammonizione (rimediata nella stessa occasione) a seguito di proteste reiterate. Questi gli unici sussulti di un primo tempo piuttosto scialbo. Nella ripresa è,però,sempre la stessa manfrina: i granata cercano di evitare i danni in vista di un eventuale assalto finale e il Campania non mostra di avere fretta di chiudere il match. A 20’ dal termine ci pensa ancora l’arbitro a rendere più pimpante il finale. Tomacelli crossa in area,sul pallone si avventa Minauda(già ammonito),il quale si scontra in maniera del tutto fortuita con un difensore avversario. Il fischietto teramese ravvisa un fallo di mani e lo manda anzitempo negli spogliatoi,spianando di fatti la strada al poker della formazione di Piscinola. Tant’è che su capovolgimento di fronte Tomacelli atterra Borrelli in area: dal dischetto non sbaglia. Solo l’ingresso di Perna porta qualche pericolo dalle parti della squadra ospite,ma quando anche Falanga abbandona il terreno di gioco per problemi muscolari,rimanendo i suoi compagni in otto(erano già state fatte le tre sostituzioni),il Campania dilaga e chiude la gara sul punteggio di 4-0. Strano ma vero ! Stecca,così,la prima in casa del neotecnico granata Savino,ex calciatore di Brescia e Lecce,in serie A,ma che aveva cominciato la sua carriera professionistica proprio con la maglia granata dell’Ercolano. “Oggi la gara non è giudicabile, è stata senza dubbio condizionata pesantemente dalle espulsioni occorse ai nostri calciatori.In parità numerica- commenta il mister- penso che abbiamo tenuto bene contro una squadra di vertice come la loro”. Il prossimo match vede l’Ercolano ospite del Quarto e con le pesanti assenze di Ferraro e Minauda,tra le colonne portanti della squadra,la gara sarà ancora più dura. Savino non si lascia spaventare dalla situazione critica in cui si trova : “Quando manca qualche giocatore importante gli altri sono portati a dare di più. Non mi preoccupo di chi va in campo,l’importante è avere la giusta mentalità”.
Michele Di Matteo
