Novità a Somma Vesuviana in materia di rifiuti. L’Amministrazione Allocca ha di recente deliberato una modifica del Bilancio annunziando una riduzione della Tarsu di circa il 3%. A seguito delle continue evoluzioni della normativa rifiuti in Campania, la Giunta Comunale ha apportato una variazione al Bilancio, approvato lo scorso 30 dicembre, facendo, così, rientrare la Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel rendiconto, e in entrata, e in uscita. “Con questa variazione” spiega l’Assessore al Bilancio Ciro Cimmino “abbiamo approvato le nuove tariffe per l’anno 2011, riducendo la tassa del 3%” Una riduzione comunque cospicua, viste le recenti cartelle esattoriali decisamente salate, caricate a danno di una cittadinanza considerata “virtuosa” proprio nell’ambito della raccolta e smaltimento dei rifiuti. Insomma, dopo tanto lamento, ecco una nota positiva per Somma Vesuviana che vanta il suo 50% di raccolta differenziata. Un risultato soddisfacente che, unito all’adesione al protocollo “Rifiuti Zero entro il 2020”, va ad aggiungere lustro ad un Paese già di suo ricco. La riduzione della Tarsu, dunque, si presenta alla popolazione sommese quasi come una ricompensa per l’impeccabile lavoro svolto con la raccolta differenziata e si offre ai cittadini come il risultato di una strategia politica seguita sulla linea dei tagli alle spese comprimibili ed improduttive, andando, così, a rispettare in tutto e per tutto lo spirito federale.
Giuseppe Annunziata