Domenica 13 febbraio, vigilia di San Valentino, Centro Storico Cittadino chiuso al traffico veicolare per divenire location di “Commerciando a Trecase 2011”. Una giornata di svago per i vesuviani della zona con spettacoli di musica popolare e teatro di strada, all’insegna della degustazione di prodotti tipici locali con esposizione di prodotti artigianali e quant’altro può fare commercio, proprio nell’imminenza di San Valentino, festa degli innamorati. La lodevole iniziativa, promossa ed organizzata dall’Ascom Confcommercio “Trecase al Vesuvio”, con il patrocinio morale della locale Civica Amministrazione e la fattiva collaborazione degli esercenti della zona, ha richiamato, dapprima, in mattinata, l’attenzione dei residenti ed un sostanzioso numero di visitatori affluiti dalle città limitrofe nella successiva permissiva serata di febbraio. Già nella tiepida mattinata, la manifestazione era stata aperta con la sfilata per l’intero corso principale del paese, del Gruppo Popolare Folkloristico de “I Scetavajasse” che hanno portato tanta allegria sia per le strade che nei negozi aperti per la felice occasione. Al seguito del famoso gruppo di Pomigliano d’Arco composto da dieci elementi il presidente Giovanni Di Somma ed una valida rappresentanza dello stesso direttivo Ascom ai quali va il merito del positivo fermento messo in campo nelle encomiabili iniziative sin’ora messe in atto a Trecase. Impulsi vitali per la cittadina pedemontana vesuviana da un trentennio autonoma. Oltre agli “Scetavajasse” con – tammorre, triccaballacche e putipù- svariati stand espositivi disposti lungo tutto il tragitto che ha caratterizzato la bella manifestazione nell’incantevole mattutino assolato. In serata ci si sono focalizzati punti di incontro che hanno spaziato in variegati repertori canori musicali. Applaudito il ritrovo nei pressi della pasticceria-caffè Magi con esibizioni canore curate con tanto garbo e maestria dal bravissimo e poliedrico Alfonso Ascione. Affollatissimo lo spazio centrale del Centro Storico cittadino, nei pressi del bar “Raim Bow” , ove alla delicata musica delle tastiere di Salvatore Napodano alternata al repertorio classico napoletano divinamente interpretato dall’artista locale Errico Parisi, il Circolo Sportivo “Umberto Granato” presieduto dall’instancabile Peppe Solimeno, anch’esso plausibile per le lodevoli iniziative intraprese a favore del territorio, che preparava gustose piadine e deliziose crepes ed offriva bellissime rose a tutte le signore. E che dire delle penne all’arrabbiata e dei fagioli alla messicana offerti da Giorgio Tarallo di “Antichi Sapori” il quale ha inoltre allestito un coloratissimo banco tricolore di degustazione con insalatina verde, pomodori “Ricce di Torre” e vera mozzarella di bufala da far venire l’acquolina in bocca. Proseguendo lungo il percorso, tanta musica ancora e i gazebo con manufatti ed altre mercanzie. Verso la piazza San Gennaro, negli ex locali del Centro Sociale Anziani, una interessante mostra di pittura ordinata dagli artisti Alfonso Trilicoso e Saverio Galdo e lo stand di assaggi di prodotti genuini locali allestito dall’enoteca trecasese “il Raggio di Sole”. Ai limiti del percorso un ulteriore affollato punto di ritrovo allestito dal “Comitato festa San Gennaro”, coordinato dal presidente Angelo Cirillo, che sfornava gustosi panini con salsiccia e friarielli il tutto annaffiato da un gustosissimo vinello del Vesuvio ed ancora un ulteriore intrattenimento musicale realizzato dal famoso gruppo oplontino “L’immagine”. Tutti bravi gli artisti all’opera lungo la strada di “Commerciando”. Tutti soddisfatti a conclusione di una serata a dir poco splendida. Splendida si; considerando i grandi vuoti percepiti nei giorni di silenzio che troppo spesso caratterizzano i piccoli centri. Tanti i pareri positivi raccolti tra gli espositori e gli assensi ad iniziative del genere auspicati dai visitatori. “Tutte le risorse sono state già ampiamente impegnate – ci diceva, con soddisfazione, il presidente Giovanni Di Somma – l’Ascom Confcommercio locale , affinando maggiormente questa sua mirata iniziativa, s’impegna sin d’ora a perpetrarla nel tempo e magari con una frequenza mensile, inviteremo ancora tante più persone col precipuo scopo di porgere un valido biglietto da visita della nostra amata Trecase”. E allora c’è solamente da fissare un appuntamento al prossima.
Nino Vicidomini