Contrastare l’incidentalità stradale, salvaguardare gli utenti deboli e migliorare le infrastrutture stradali presenti sul territorio comunale sono gli obiettivi del protocollo di intesa siglato oggi tra il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo e il segretario generale della Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale, Umberto Guidoni, in rappresentanza del presidente, Sandro Salvati.
Sorrento è il primo Comune della Campania al centro di progetti di sicurezza stradale: il protocollo di intesa si inserisce, infatti, tra le iniziative promosse sul territorio della Provincia di Napoli dalla Fondazione Ania, la onlus nata per volontà delle compagnie di assicurazione per tutelare la vita e prevenire gli incidenti stradali.
L’accordo, firmato nel corso di una cerimonia presieduta dal senatore Raffale Lauro, nasce dalla consapevolezza che gli incidenti stradali sono un’emergenza che riguarda la Provincia di Napoli nel suo insieme. Per questo iniziare dal Comune di Sorrento, dove nel 2009 si sono verificati oltre 100 incidenti con 2 morti e 102 feriti (fonte Comune di Sorrento), è particolarmente significativo. La città è stata anche teatro lo scorso anno di un terribile incidente tra un autobus e un camion nel quale hanno perso la vita tre donne.
E le statistiche confermano questo allarme: basti pensare che nel 2009 sul territorio provinciale sono morte 132 persone e 9.006 hanno subito ferite di diversa entità. Un trend in peggioramento rispetto al 2008, anno in cui si erano registrate 130 vittime e 8.778 feriti.
Di contro, nella Regione Campania il numero delle vittime della strada è diminuito passando dai 329 morti del 2008 ai 288 del 2009, ma è aumentato quello dei feriti da 17.380 a 17.813 nel 2009 (Fonte: Aci-Istat).
Un altro dato preoccupante è quello relativo agli utenti deboli: il 14% dei morti per incidente stradale – 40 persone – registrate in Campania nel 2009 sono pedoni (Fonte: Aci-Istat). Analoga tendenza si è rilevata sul territorio del Comune di Sorrento dove il 10% degli incidenti stradali coinvolge i pedoni e il trend cresce nei mesi estivi, quando la popolazione aumenta con picchi fino al 50% per l’arrivo dei turisti.
Il protocollo tra la Fondazione Ania e il Comune di Sorrento porterà ad un’analisi dei punti critici per la circolazione presenti sul territorio. In particolare, verrà realizzato un monitoraggio dei percorsi e degli attraversamenti pedonali per individuare i punti maggiormente a rischio e attivare interventi pilota per migliorare la visibilità e fruibilità degli attraversamenti pericolosi. E’ prevista, inoltre, un’attività di monitoraggio della mobilità commerciale – camion e pullman – per evitare che, in un’area con infrastrutture stradali di limitata capacità, si verifichino condizioni di congestione tali da causare incidenti.
La forte vocazione turistica del territorio di Sorrento, ha portato a prevedere attività di informazione sulla viabilità pedonale sicura rivolte ai villeggianti. Tra queste, è stata prevista la creazione e la diffusione di leaflet multilingua. La sicurezza stradale entrerà anche nelle scuole di Sorrento, con un programma educativo sulle condotte di guida sicura, finalizzato a migliorare le conoscenze teoriche e pratiche degli studenti che devono sostenere gli esami per ottenere il patentino del ciclomotore o conseguire la patente dell’auto.
“Il protocollo di intesa, stipulato con la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale – ha dichiarato Giuseppe Cuomo, Sindaco di Sorrento – nasce dalla volontà dell’amministrazione municipale di Sorrento di assicurare, a residenti e ospiti, un grado sempre più elevato di sicurezza stradale sull’intero territorio comunale. Con l’ausilio degli esperti della Fondazione ANIA potremo affrontare tutte le problematiche legate alla viabilità, e fissare come risultato una riduzione del rischio stradale. Tra gli strumenti previsti, campagne di comunicazione a beneficio di cittadini e turisti, con folder multilingue, e di sensibilizzazione, soprattutto nei confronti dei giovani centauri e automobilisti”.
Per Sandro Salvati, presidente della Fondazione Ania, “L’incidentalità stradale è un’emergenza nazionale che dobbiamo contrastare con iniziative volte a diffondere modelli di comportamenti responsabili al volante e un atteggiamento consapevole da parte di tutti gli utenti della strada. Siamo fermamente convinti che sia fondamentale affiancare a progetti di respiro nazionale, azioni mirate, sviluppate a livello locale come quelle definite dal protocollo di intesa siglato con il Comune di Sorrento. Dobbiamo creare un contesto culturale favorevole, basato sulla conoscenza e sul rispetto delle regole, che consenta una gestione più efficace della mobilità e porti a una significativa riduzione degli incidenti stradali”.
“Avviare una collaborazione con la Fondazione Ania – ha commentato Giuseppe Stinga, vice sindaco e assessore alla Mobilità e ai Trasporti del Comune di Sorrento – in una materia così delicata come la sicurezza stradale è per il nostro Comune un atto importante. Grazie a questo protocollo potremo avviare progetti per una migliore sicurezza delle infrastrutture e dei veicoli ed un miglioramento del comportamento degli utenti della strada. Prevediamo, infine, anche corsi di formazione per il personale della polizia locale e il coinvolgimento delle scuole”.