Squalifica a Lavezzi, Piccinini a Radio Kiss Kiss Napoli: “Contro Mediaset macchinazione mediatica”

Sandro Piccinini, giornalista di Mediaset, intervenendo sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Non si devono prendere in giro i tifosi del Napoli, a cui tengo moltissimo. Sulla vicenda Lavezzi c’è stato un grossolano equivoco ai danni di Mediaset, come se ci fosse anche una macchinazione mediatica ai nostri danni da parte di qualcuno che non ci ama. Diciamo che alla base della sentenza c’era una gran voglia di squalificare Lavezzi anche perché le dichiarazioni del dopo partita di Rosi e di Mazzarri avevano confermato l’accaduto preso in esame dalla giustizia sportiva con la prova tv. Nel secondo grado di giudizio la Corte di Giustizia Federale ha preso in esame il filmato di Sky commentato a Controcampo da Gianluca Paparesta, quindi non c’è stato nessun altro filmato introdotto a posteriori. Inoltre voglio ricordare che tutte le televisioni hanno le stesse immagini che derivano dalla stessa produzione. Sky e Mediaset hanno immagini identiche, poi su quelle immagini di Controcampo il nostro Paparesta ha detto che non si vede nulla. Anche Graziano Cesari nei programmi di Premium ha detto le stesse cose, ovvero che non si vede nulla. Quindi alcuni colleghi hanno riportato sui propri organi di stampa un’informazione errata, ovvero che Mediaset avesse dato alla Corte Federale un’immagine sottobanco in maniera maliziosa per far squalificare Lavezzi. Che poi ci sia stata una volontà a tutti i costi condannare Lavezzi per la voglia di punirlo, questo è un altro discorso. Però a mio giudizio la prova televisiva è stata manipolata. Voglio inoltre ribadire che l’immagine è la stessa per tutti, e quindi non può esserci una nuova ripresa con un angolo di inquadratura diversa portata in un secondo momento in sede di giudizio. Probabilmente la corte di giustizia, che registra autonomamente le trasmissioni che vanno in onda, ha preso in esame le immagini di Controcampo solo perché erano le più nitide, ma solo per un problema di ricezione e di registrazione interno. Il fatto che ci sia il marchio di Controcampo prova che non si tratta di nessuna nuova immagine. Mediaset non è assolutamente anti-Napoli. È dietrologia dire che Mediaset è la televisione del Milan e quindi si fa qualcosa per favorire la squadra rossonera. Anzi, noi abbiamo un occhio di riguardo per il Napoli, siamo sempre attenti alla piazza di Napoli come dimostrano gli spazi che dedichiamo alla squadra di Mazzarri, siamo molto sensibili a tutto quello che avviene a Napoli. Inoltre i nostri opinionisti, anche se siamo nella televisione di Berlusconi, Paparesta e Cesari con i loro giudizi hanno dichiarato che non si vedeva nulla e quindi hanno dimostrato di essere liberi e grandi professionisti”.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano