Per cinque anni i lavori erano stati sospesi per ragioni non solo economiche, ma soprattutto burocratiche. Vi era infatti una contorta sovrapposizione di responsabilità tra enti comunali e provinciali. Sentiero aveva fatto appello alla Provincia per consentire la messa in opera della prima pietra. E ora i primi passi sono ormai compiuti nei tempi prestabiliti il gennaio scorso. La regione Campania ha ultimato i lavori sulla condotta “Mandata 2” di Torre Annunziata. A dare l’annuncio è stato l’assessore regionale della Protezione civile, Edoardo Cosenza, il quale ha ricordato che tutto è stato fatto secondo le regole della Provincia e dei comuni di Boscotrecase e Torre Annunziata. Questa prima tappa consiste nel riallaccio fognario con il depuratore. Ma i lavori non sono del tutto ultimati. Al comune di Boscotrecase spetterà la pulizia e la manutenzione di alcuni condotti fognari e successivamente a questo passaggio, responsabili dell’Anas e dell’Autostrade Meridionali dovranno definire le modalità di intervento per il nuovo ponte autostradale. Nella supervisione dei lavori sono stati coinvolti oltre all’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Eduardo Cosenza e al vicepresidente della commissione regionale Lavori Pubblici e Urbanistica, l’on. Raffaele Sentiero, anche il consigliere regionale Mario Casillo, il sindaco di Boscotrecase, Agnese Rosaria Borrelli, l’ingegnere Bruno Mercurio del settore Cia della Regione Campania, e gli ingegneri Michele Cioffi e Silvio Sicignano del Commissariato delegato per l’emergenza Sarno.
Gioacchino Iuzzino