Il Napoli mantiene il passo di Milan e Inter vincendo contro il Catania per 1-0, grazie al primo goal di Zuniga nel campionato italiano, ed ai 956’ minuti d’imbattibilità di Morgan De Sanctis, numeri che non lasciano spazio ai sogni, ma ad una strepitosa realtà,si può dire che il Napoli è da scudetto. Ottime le prestazioni di Santacroce e Sosa, bene tutti gli atri, invece chi è sembrato in affanno è stato l’algerino Yebda.
Il Napoli è consapevole di giocarsi tanto in questa partita e la tensione è molto alta. Al pronti via è il Catania a far paura quando Schelotto scheggia il palo di testa su calcio d’angolo. Poi gli azzurri diventano padroni del campo e Sosa viene steso in area, rigore netto. Va a tirarlo Cavani, ma il “Matador” centra il palo! Grande la delusione. Il pubblico del San Paolo, però, risponde con un caloroso applauso, emozioni che solo Napoli sa regalare. La svolta arriva al 25′. Cavani gira di destro, e la palla va a Zuniga che appostato sul secondo palo e che con freddezza segna il goal del vantaggio: 1-0. La gioia del colombiano al suo primo gol in azzurro si riversa in una abbraccio a tutta la squadra, Mazzarri compreso.
Ed è proprio sull’1-0 per gli azzurri che si chiude il primo tempo.
Nel secondo tempo è una vera battaglia. Il Catania getta il cuore oltre l’ostacolo per strappare un pareggio. Il Napoli resiste con autorevolezza e forza. Si lotta palla su palla. Gli azzurri potrebbero fare subito gol con Hamsik, splendido sinistro di volo su assist di Cavani, Andujar ci arriva in volo. Al 22′ si vede il primo tiro del Catania nella ripresa con Lodi su punizione, De Sanctis c’è. Entra Mascara per Sosa e al 24′ gira di tacco un cross di Maggio, ma Andujar è attento. Poi al 30′ numero di Zuniga, diagonale di sinistro ed è ancora il portiere argentino a salvare la porta degli etnei.
Poi l’arrembaggio finale del Catania che produce un tiro di Morimoto che De Sanctis para in due tempi. L’arbitro Gava dopo un buon primo tempo, ed un secondo discutibile, fischia la fine delle ostilità ed il San Paolo esplode in un urlo di liberazione e gioia che fa tremare tutta Napoli. Con questa vittoria la Mazzarri Boys, conquista il 70% di possibilità di approdare in Champions League dal terzo posto, e soprattutto potrà sfruttare il vantaggio psicologico di andare a giocare lo scontro per il primato contro il Milan a San Siro, senza nulla da perdere e con tutto da guadagnare, soprattutto perché ora gli azzurri sono al secondo posto a 52 punti a solo tre lunghezze dal Milan, ed a più due dall’Inter. Complimenti Napoli la cavalcata verso la gloria inizia da qui, bentornato tra le grandi del calcio mondiale.
Cosimo Silva