Una goleada di 6 reti ha travolto sabato 19 febbraio la squadra delle All Stars del comune sangiorgese.
La partita di beneficenza, disputata presso il campo sportivo Raffaele Paudice ristrutturato e consegnato pochi giorni prima, ha visto contrapposta la Nazionale attori alla formazione degli amministratori della città natale di Massimo Troisi e alla fine ad unirli è stata proprio l’iniziativa in suo nome.
Esattamente il 19 febbraio di cinquantotto anni fa nasceva il grande artista strappato al mondo a soli 41 anni per una complicazione cardiaca dovuta ad una malattia genetica e proprio ad un’associazione che opera in questo campo sono stati devoluti 5.000 euro dal sindaco Domenico Giorgiano.
Anche in vita lo stesso Massimo aveva contribuito a sostenere progetti del genere e il Comune ha deciso di tenere questo legame organizzando un evento che fa da vero apripista ad una serie di iniziative culturali che vedranno protagonista la città per tutta la settimana in particolar modo con la proiezione dei film dell’attore.
Dopo la deposizione della corona al monumento funebre, i cancelli del campo si sono aperti, a titolo gratuito, dalle ore 17.00 mentre per il calcio d’inizio si è atteso fino alle 18.15 quando, dopo il taglio della torta con impressa l’immagine di Troisi, sono scese in campo le formazioni. Per gli amministratori la presenza dello stesso vice-sindaco Giorgio Zinno e del presidente del consiglio comunale Ciro Russo.
Splendida forma per la squadra attori, fortemente sostenuta dal pubblico, che ha visto tra gli altri la presenza del “Cesarone” Matteo Branciamore protagonista indiscusso e trascinatore del primo tempo e molto apprezzato dai giovani.
In campo sentito l’intervento di Enzo De Caro, attore che ha avuto la fortuna di conoscere Massimo, di lavorarci per anni con la formazione teatrale de “La Smorfia” ma soprattutto godere della sua umanità e proprio a lui ha dedicato tutti i goal segnati. Interessanti anche le azioni dell’attore Paolo Sassanelli direttamente da “Un Medico in famiglia” e il quinto goal firmato dal cantante Davide di “X Factor”.
La superiorità atletica degli attori è emersa dal primo tempo e a nulla sono valsi i divertenti e maldestri tentativi da parte egli amministratori di giocare con uomini in più, come sottolineato dallo speaker della serata Daniele Decibel. E’ stato, infatti, Stefano Veneruso, attore ma prima ancora nipote di Troisi, a segnare il punto della vittoria conclusiva nella delusione dei padroni di casa ma nella gioia comune di aver dato un contributo per un ottima causa.
A complimentarsi lo stesso presidente dell’associazione cardiopatici che ha reso noto quanto questi fondi saranno importanti per l’impiego di cure dei bambini in Congo.
Ad accordarsi il Sindaco soddisfatto del lavoro della sua squadra tecnica per aver consentito la consegna del campo giusto in tempo per la manifestazione con l’inaugurazione di nuovi impianti luci che consentiranno finalmente le partite in notturna ed altre manifestazioni che sottolineino il ruolo fondamentale e sano dello sport nella vita della cittadinanza.
Ma soprattutto Giorgiano ha concluso evidenziando l’indubbia generosità della sua città e la volontà di perseguire gli obiettivi e gli impegni sociali di Troisi, forse il cittadino sangiorgese più importante di tutti i tempi, regalando un sorriso ai malati come tanti ne ha regalati a noi Massimo nelle sue memorabili opere d’arte.
Stella Porricelli