A Castellammare nasce il Insediamento del Coordinamento Lavoratori Stabiesi. Dopo gli ultimi risvolti sulla questione i pullman “sì” o “no”, e dopo l’ennesimo sforzo di solidarietà fatto dai lavoratori dell’indotto sulla vertenza Fincantieri, e non da ultimo le esternazioni nella serata di ieri per quanto riguarda la posizione della RSU in merito a tali vicende, i lavoratori dell’indotto cantieristico stabiese pensano che «diviene necessario mettere in campo delle prospettive diverse e concrete, e non strumentalizzate». Infatti, i lavoratori dell’indotto affermano che dai sindacati Fincantieri sarebbe stato riferito di un «accordino con la direzione per l’attracco delle 14 navi da crociera» e per il «probabile passaggio dei pullman all’interno della struttura Fincantieri», nonché per quanto riguarda «la costruzione dei due Pattugliatori», ricordando che «i lavoratori dell’indotto sono ospiti». Insomma, in base a queste dichiarazioni, gli operai hanno deciso di insediare il Coordinamento Lavoratori Stabiesi. «Quindi – affermano – abbiamo deciso di pubblicare un documento che accomuna tutti i lavoratori dell’indotto Fincantieri insieme, nel riconoscimento di un coordinamento di Lavoratori Stabiesi, protocollandolo all’attenzione del primo cittadino. Inoltre – concludono i membri del Coordinamento – tra non molto convocheremo un’assemblea per rivendicare alcuni punti chiave per la svolta lavoro a Castellammare che in questi ultimi mesi ci ha visti su un fronte comune».