Incombe ancora il Procuratore Federale, sulla Salernitana, che viene deferita alla Comissione Disciplinare Nazionale su segnalazione della CO.VI.SO.C., deferimento che interessa anche i rispettivi dirigenti, questo il testo:
Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale: per la violazione dell’art. 85 lettera C paragrafo IV delle N.O.I.F., in relazione all’art. 10, comma 3, del C.G.S. e all’art. 90, comma 2, delle N.O.I.F., nonché dell’art. 8, comma 1, del C.G.S.:
– Il Sig. RISPOLI Francesco, legale rappresentante pro-tempore della Società Salernitana Calcio 1919 S.p.a.;
per la mancata attestazione agli Organi Federali competenti dell’avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti, ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2010, entro il termine del 15.11.2010, stabilito dalle disposizioni federali, nonché per la attestazione non veridica depositata in data 15.11.2010 presso la Co.Vi.So.C. attestante l’avvenuto pagamento degli emolumenti per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2010 dovute ai propri tesserati; per la violazione dell’art. 8, comma 1, del C.G.S. :
– Il Sig. ROMANIELLO Emilio, Presidente del Collegio Sindacale della Società Salernitana Calcio 1919 S.p.A. per la attestazione non veridica depositata in data 15.11.2010 presso la Co.Vi.So.C. attestante l’avvenuto pagamento degli emolumenti per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2010, ai tesserati della Società Salernitana Calcio 1919 S.p.a. entro il termine stabilito dalla normativa federale . per la violazione dell’art. 4, commi 1 e 2, del C.G.S.:
– la Società SALERNITANA CALCIO 1919 S.p.A.; a titolo di responsabilità diretta ed oggettiva per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante e al Presidente del Collegio Sindacale
L’incubo della penalizzazione ritorna, stavolta potrebbero essere quattro i punti tolti alla squadra granata, e questa potrebbe essere la goccia che farebbe traboccare il vaso, i giocatori sono stanchi di vedersi togliere punti conquistati sul campo, oltre agli stipendi che non arrivano. In verità un vaso è già traboccato, l’italo americano Joseph Cala che aveva preso la dirigenza qualche settimana fa, torna sui suoi passi, e lascia ancor prima di cominciare “Per sette mesi ho considerato Lombardi un amico, ma non lo è stato, ho trovato una società in panne, e poi lui aveva fatto degli accordi con i giocatori, e non voglio intromettermi per amore della squadra e dei tifosi. E’ stato detto che non ho soldi, non è cosi io sono quotato in borsa, possono dire quello che vogliono, ci sono sotto degli accordi assurdi, se Lombardi non risolve tutto sono costretto a farmi da parte”. Bluff o no, l’italo americano si fa da parte, e Lombardi prende di nuovo le redini della società,” solo per traghettarla” spiega il patron granata, entro il 15 Febbraio la Salernitana doveva versare gli stipendi ai giocatori, un milione di euro, Cala non l’ha fatto e usufruendo di una clausola rescissoria, Lombardi si riprende la società. Ormai regna la confusione in quel di Salerno, c’ è in serio rischio l’ esistenza del club stesso, e intanto i tifosi stanno a guardare, feriti nell’orgoglio, mentre la loro squadra viene bisfrattata a destra e a manca!
Giuseppe Falanga