Gragnano: operatori ecologici in rivolta

Operatori ecologici in rivolta, 18 tra addetti alla raccolta differenziata e spazzini della ditta Igiene Urbana incrociano le braccia. Il motivo? Ritardi nei pagamenti degli stipendi, ticket mensa che mancano ormai da 4 mesi, carenze igieniche sui mezzi in loro dotazione e disfunzioni varie nel servizio di raccolta. Ieri i mattina i 18 lavoratori (sui 54 complessivi in dotazione all’azienda e in servizio a Gragnano) hanno tenuto un sit – in pacifico nei pressi del Comune, chiedendo l’intervento dell’amministrazione comunale e ribadendo i motivi della loro decisione.
“Ci dispiace per i disagi arrecati ai cittadini – afferma Antonio Sansone, membro regionale della Fit – Cisl -, ma siamo stati costretti ad attuare questa forma di protesta che segue lo stato di agitazione già proclamato nelle scorse settimane. Questo sciopero è dovuto a varie incomprensioni avute con i vertici dell’azienda che, invece di aprire un dialogo con i lavoratori, appena venerdì scorso hanno disertato il tavolo di concertazione organizzato dalla prefettura con Comune e parti sociali. Rivendichiamo pertanto i nostri diritti – continua – che ad oggi non ci sono riconosciuti. Ogni mese veniamo pagati con ritardo, non riceviamo i ticket mensa dallo scorso ottobre, mentre molti di noi vengono ancora impiegati part – time e senza alcuna garanzìa per il futuro”. Gli operai mercoledì torneranno al lavoro, anche se per i prossimi giorni sono previste nuove iniziative di protesta. “Abbiamo chiesto un incontro con i vertici di Igiene Urbana – afferma Ciro Ruocco, altro rappresentante di Fit – Cisl – per chiarire i contorni della vicenda. Se la ditta rifiuterà ancora il confronto, metteremo a punto altre forme di protesta, tra cui una manifestazione pacifica per le strade di Gragnano e la proclamazione di uno sciopero a oltranza, con conseguenti problemi dovuti alla mancata raccolta dei rifiuti in città”. Ieri mattina intanto i lavoratori sono stati ricevuti anche al Comune dall’assessore competente Ciro Guadagno, il quale ha auspicato una rapida soluzione della vertenza. Nel corso dell’incontro, i membri della giunta co
munale guidata dal sindaco Annarita Patriarca hanno affermato che seguiranno con grande interesse la vicenda che riguarda le due parti in causa, ovvero sindacati e azienda. I vertici di Igiene Urbana dal loro canto fanno sapere che, al momento, tutti gli stipendi sono stati pagati e che nonostante lo sciopero dei 18 operai il servizio di raccolta è stato ugualmente garantito nella giornata di ieri.
Francesco Fusco
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