Migliorare l’accessibilità al mare da corso Garibaldi a Pietrarsa, e la realizzazione di spazi verdi e aree attrezzate ad uso pubblico. E’ questo uno degli interventi progettuali inseriti all’interno del Protocollo Più Europa per la città di Portici. Il progetto in questione, redatto dai tecnici del comune di palazzo Campitelli, ha dovuto seguire un lungo iter burocratico prima di essere approvato, in quanto una versione antecedente a quella deliberata di recente dalla giunta comunale, non aveva ricevuto l’autoriz-zazione paesaggistica dalla Soprintendenza preposta, perché mancavano alcuni approfondimenti , studi di fattibilità, ed inoltre le aree verdi programmate non rispettavano l’attuale predisposizione logistica della zona. Il progetto revisionato, che sostanzialmente non stravolge il cuore dell’intervento ma ha recepito i suggerimenti della Soprintendenza, ha invece riscontrato i pareri favorevoli dell’ente preposto alla tutela di beni architettonici nel mese di novembre.
Tale progetto costituisce uno degli interventi più significativi della connessione di corso Garibaldi alla fascia litorale costiera che si estende dal porto borbonico alle ex officine di Pietrarsa per il superamento della barriera ferroviaria.
Gli obiettivi principali del progetto sono: il superamento della cesoia urbana creata dalle ferrovie dello stato, miglioramento delle vie di fuga via mare, il miglioramento dell’ac-cessibilità alle aree rese disponibili dal rifacimento della fascia costiera.
Ad esempio nella zona di Pietrarsa c’è un accesso ad un vecchio cantiere che sarà trasformato in sede viaria con marciapiedi, arredo urbano, che fungerà da ingresso supplementare al museo di Pietrarsa.
Secondo la tabella economica stilata nella delibera di giunta comunale, l’intervento inserito all’interno del Protocollo d’intesa stilato nel 2008, dovrebbe costare intorno ai tre milioni di euro.
Veronica Mosca
