Nuova forza politica a Torre Annunziata, nasce il PID

Le agende di molti partiti oplontini sono state ricche di impegni in questi ultimi giorni.
Tra le novità si ricorda in primis l’apertura di un nuovo polo partitico a Torre Annunziata, “I Popolari di Italia Domani”, presentato lunedì scorso (14 febbraio). Il nuovo partito già ha riscosso molteplici eccellenti adesioni, specialmente da parte di politici vicini al sindaco Giosuè Starita, infatti L’ex consigliere comunale torrese, Stefano Esposito, è stato nominato coordinatore dei comuni di Torre Annunziata, Boscoreale, Boscotrecase e Trecase. In questo modo si è dato il via a una nuova stagione politica che in linea di massima, ricordando appunto la genesi del PID potrebbe spiegare diversi atteggiamenti tenuti dall’attuale giunta composta ancora da politici (sindaco compreso) che, espulsi dal Pd non sono passati ancora definitivamente con un nuovo partito. I Popolari di Italia Domani, provengono da una costola dell’UdC, ma si considerano come matrice derivante dalla vecchia Democrazia Cristiana, come spiegato nella nota di partito: “Il partito de I Popolari di Italia Domani nasce dalla scissione operata all’interno dell’UDC in seguito alla manifestata volontà di quest’ultimo partito, e per il tramite del leader Casini, di dare corso a una nuova e fallimentare stagione di centro sinistra in Italia.
Il PID si caratterizza quale partito di diretta derivazione democristiana la cui finalità è traghettare nel terzo millennio, alla luce del confermato quadro bipolare italiano, il bagaglio culturale della tradizione dei cattolici democratici in politica”.
Il fine è quindi: “Realizzare il ricongiungimento della DC, con tutte le forze, di sinistra e di destra, che vi si richiamano, all’insegna e sotto la bandiera del partito popolare europeo”.
Ma di fatto, come si evince anche dalla nota, il PID nasce dalla necessità di dare voce a quei politici democristiani che non hanno avuto adeguato spazio nella UDC di Casini: “Si ritiene, in definitiva, che la fattispecie di unità dei popolari europei in Italia, sia essa federativa o associativa, debba essere condizione indispensabile per la costituzione di quell’idem sentire sul piano valoriale, etico e morale da cui solo può nascere la concreta possibilità di elaborare e realizzare linee di programma all’altezza delle difficili sfide globali che ci pone oggi la realtà internazionale nel quadro di una politica democratica di alleanze, appunto, programmatiche”. Allo scopo di seguire gli obiettivi di una nuova forza politica derivante dalla vecchia DC, ha aderito al partito PID anche il consigliere dell’UdC Domenico Ossame.
Le novità politiche però non terminano qui e non si fermano ai partiti del centrodestra. Il partito Sinistra Ecologia e Libertà ha organizzato una giornata in memoria di un eccellente politico della sinistra italiana, Sandro Pertini, politico e giornalista antifascista che fu presidente della Repubblica Italiana dal 1978 al 1985, scomparso il 24 febbraio del ’90.
Domenica scorsa, 20 febbraio, nella sala interna del bar “Nonsolocaffè” di Corso Vittorio Emanuele III si è svolto il primo congresso dedicato all’ex presidente della Repubblica. Al congresso sono intervenuti Peppe De Cristofaro, Arturo Scotto, Salvatore Vozza e Tonino Scala, del Direttivo Provinciale SEL.
Gioacchino Iuzzino
Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano