Domenica mattina, come annunciato nei giorni scorsi, si è tenuto un sit-in dinanzi alla casa comunale di Sant’Antonio Abate, ove era prevista la sede elettorale per le votazioni del direttivo del Consorzio di bonifica dell’Agro Nocerino-Sarnese. Un buon riscontro da parte della cittadinanza, che ha ascoltato gli interventi ed ha approfondito la complessa materia. Nonostante la sospensione delle elezioni, i comitati e le forze politiche territoriali hanno scelto di esserci ugualmente, per informare i cittadini e coordinarsi per i giorni a venire. Senza esitazione, si è giunti alla conclusione di ricorrere presso il Parlamento Europeo per richiedere nell’immediato un’inchiesta del parlamentare europea sull’operato del consorzio di bonifica degli ultimi vent’anni. Una presa di posizione a voce unanime, per fare chiarezza e attribuire le dovute responsabilità a chi ha sperperato per anni denaro pubblico. Sono intervenuti: Comitato Pro-Via Scafati (Sant’Antonio Abate)-Associazione Città Attiva (Sant’Antonio Abate)- Federcontribuenti (Sant’Antonio Abate) –Associazione C.I.F (Sant’Antonio Abate) – Territorio Libero (Pompei)- Associazione Progetto Trasparenza (Pompei)-Associazione diritti dei cittadini (Poggiomarino) e le forze politiche; Consigliera comunale di Sant’Antonio Abate Donatella Donadio (Italia dei Valori) – Consigliere comunale di Castellammare di Stabia Umberto Pane – Consigliere comunale di Pompei Lello De Gennaro- Consigliere regionale Anita Sala (Italia di Valori) – Consigliere regionale uscente Tonino Scala (Sinistra Ecologie e Libertà).
Catello Somma